- 57 (Tav. 6).
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- Frammento di sarcofago con iscrizione riutilizzato nell'antica chiesa
di S. Agnese.
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- Nella antica chiesa di S.Agnese, ora scomparsa, venne ritrovata, reimpiegata
come soglia in un ingresso, la parte frontale di un sarcofago di epoca
romana (Bruzza 1874, p. 103) e recante l'iscrizione "Lusiae
Valentinae honestissimae pudicissimae C.Arbussonius Candidus coniugi"
(Roda 1985, p. 67) 1. La scoperta del frammento avvenne attorno
agli anni 40 del secolo scorso, e l'iscrizione venne murata, nel 1842,
nell'atrio del Palazzo Municipale dove la vide il Bruzza.
- Nel testo è riportato il cognomen gentilizio Lusia
già presente a Vercelli in altre due iscrizioni che attestano lo
stretto legame di questa famiglia con l'ambiente vercellese 2.
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- NOTE
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- 1 Sulle due anse ai lati della tabella contenente l'iscrizione
è altresì riportata l'abbreviazione della parola: M(e)m(oriae).
- 2 Si tratta di due iscrizioni provenienti l'una dalla
zona necropolare del Duomo, e l'altra da un luogo non pecisabile.
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