- 76 (Tav. 8).
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- Ceramica preromana in corso Libertà.
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- La ristrutturazione edilizia dei piani cantinati di un edificio ha
permesso la scoperta, pur nella estrema limitatezza dello scavo eseguito
dalla Soprintendenza, di uno strato archeologico assegnabile all'epoca
imperiale romana 1, al di sotto del quale si sono rinvenute fosse
di scarico contenenti abbondante materiale ceramico di pregio, vernice
nera, lucerne e monete, il tutto databile tra la fine del III e gli inizi
del I secolo a. C. 2 (Gambari, Gabutti 1993, p. 303). Il materiale,
tutto assegnabile al periodo precedente la romanizzazione della città,
si colloca in una zona assai prossima all'area necropolare preromana di
via Nigra e ad altri affioramenti di materiale coevo avvenuti nella zona,
a testimoniare l'importanza che ebbe quest'area del centro protoromano.
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- NOTE
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- 1 E sconvolto dagli sterri per le successive costruzioni
delle case in epoca medievale.
- 2 Materiali simili si rinvennero nel vicino scavo eseguito
recentemente per la ristrutturazione dell' ex albergo Tre Re (Gambari,
Gabutti 1993, p. 303).
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