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Pavimentazioni e tubature in piombo.
 
Nel tratto degli scavi per l'acquedotto che, uscendo dalla piazza Cavour proseguivano lungo la via omonima, si rinvenne nel 1850 una parte di pavimentazione costituita da opus signinum in parte ancora ricoperto da mattoni disposti di coltello e a spina di pesce (Bruzza 1874, p. 48). Questa pavimentazione appariva, oltre che inclinata, essere dello stesso tipo ed appartenente a quelle scoperte sull'angolo della piazza, pochi metri a nord, e sulle quali poggiavano le piccole vasche ovali. Al di sotto del piano pavimentale erano due parti di tubatura in piombo per la condotta delle acque, che il Bruzza stesso ricorda "[...] dirette verso quel punto del corso dove furono trovate le due grandi delle quali parlerò [...] 1. Il ritrovamento si inserisce quindi tra i molti di quest'area che hanno attinenza con impianti termali.
 
 
NOTE
 
1 Si riferisce quindi alle due fistole in piombo recanti il nome di C. Julius Severus rinvenute all'incrocio tra c.so Libertà e via Cavour.