Verdi Nerviano

18 dicembre 2006

Il Direttivo dei Verdi nervianesi, esprime con il presente, il proprio dissenso sul documento approvato in un recente Consiglio Comunale, che richiede l'acquisizione del laghetto di Cantone, investendo la compensazione finanziaria riconosciuta da Terna per il potenziamento dell'elettrodotto che attraversa il Parco del Roccolo.
Innanzitutto il costo dell'area ci pare esorbitante; cifra a cui bisogna poi aggiungere i costi di messa in sicurezza e recupero ambientale.
Sperando poi che la proprieta' attuale non alzi ulteriormente il prezzo. La cosa grave, a nostro avviso e' la mancanza di un progetto chiaro e preventivo su cosa realizzare una volta acquisita questa ex cava, perche' esistono problemi oggettivi di non poco conto:
- la separazione fisica dal resto del Parco a causa della ferrovia,
- il livello dell'acqua in costante fluttuazione,
- l'assenza di un patrimonio arboreo di qualita' ,
- il pessimo stato delle acque stesse.
Tutte ragioni che potrebbero inficiare la realizzazione di un habitat pregiato e che rendono di dubbia efficacia costosi interventi di riqualificazione.
I dubbi che gli altri Sindaci del Parco avevano e quelli delle associazioni ambientaliste locali sono fondati.
Abbiamo letto di un possibile insediamento della sede dell'ente Parco, ma se davvero c'e' questa volonta', in Nerviano non mancano immobili da destinare.
Inoltre l'eventuale trasferimento deve essere trainante e propositivo per il rilancio del Roccolo, non una sola operazione di prestigio.
Riteniamo grave qualcuno abbia proposto di subordinare la ratifica dell'acquisto da parte dell'ente Parco, di un area pregiata come il Bosco di Canegrate (sebbene tardivamente), al consenso degli altri comuni sull'area di Cantone su cui vi erano dubbi.
Fortunatamente cio' non si e'concretizzato, rimane pero' un vuoto culturale inquietante.
Con questa politica di veti reciproci e ragionamenti egoistici, il Parco rimane a un punto morto.
Forse sarebbe meglio acquisire aree, sempre interne al Parco, da bonificare e ripristinare ambientalmente e capire che il Roccolo va al di la' dei propri confini comunali.

Il Direttivo dei Verdi Nerviano