Verdi Nerviano

16 maggio 2003

Segnalo che, pur avendo ricevuto un invito ufficiale in qualità di Consigliere comunale, non parteciperò alla cerimonia di inaugurazione del nuovo Palazzo Municipale prevista per domenica 18 maggio.

Intendo così manifestare tutto il mio personale disappunto, e della forza politica che rappresento, per il comportamento della giunta uscente Gin-Lega tenuto in questa occasione.
E' evidente l'uso elettoral-propagandistico che si sta facendo dell'ex Convento.

Prima le visite (addirittura dal sindaco uscente in veste di guida turistica), poi mostre, concerti ed iniziative culturali (guarda caso, proprio l'utilizzo che noi indicavamo più idoneo per l'importanza dell'edificio storico stesso) ed ora l'apertura ufficiale ad una settimana dal voto!

Allora, perché non traslocare subito anche gli uffici comunali ?
Forse perché gli spazi ricavati sono realmente inadeguati per accogliere tutto il nuovo Municipio, così come noi denunciavamo e come l'uso evidenzierà nel tempo?

Allora, perché non organizzare una visita guidata, però partendo da Piazza Italia in modo che i cittadini abbiano modo di "ammirare" anche la percorribilita' di via Rondanini, che continua ad essere come è sempre stata in tutti ultimi 8 anni e cioè senza marciapiedi?

Inoltre, altri interventi recentissimi sono in odore di propaganda elettorale: i lavori nell'ex depuratore TBI, le nuove rastrelliere per le biciclette, le attrezzature - giochi per le aree verdi e addirittura auto rubate e abbandonate segnalate da mesi e da pochi giorni rimosse .

Situazioni che attendevano da molto tempo una risoluzione, magicamente risolte chissà perché solo ora.

Dobbiamo dedurre che se il clima elettorale permette un fiorire di migliorie, ben vengano più frequenti elezioni comunali.

Infine, a suffragare le ns. tesi basta leggere il cartello che annuncia i lavori del nuovo ponte sull'Olona: è perfetto, peccato non siano indicate le date dei lavori e di consegna del manufatto. Anche per questo a Nerviano, è ora di cambiare !

Il Portavoce dei Verdi