Verdi Nerviano
12/12/05
In occasione della manifestazione di sabato 17 che si terrà a Torino,
a difesa della Val di Susa minacciata dal progetto TAV (Treno ad Alta
Velocità), i Verdi nervianesi esprimono adesione e solidarietà alle
ragioni dei cittadini, dei comitati spontanei , associazioni ambientaliste
ed amministratori locali che da diverse settimane esprimono il loro
dissenso al progetto alta velocità Torino-Lione.
I Verdi considerano fondamentale rilanciare la mobilità sostenibile
e spostare il trasporto dalle strade alla ferrovia.
Il progetto TAV Torino-Lione è però profondamente sbagliato. Non solo
da un punto vista economico (15 mil. di euro di spesa), ma anche per
l’impatto ambientale.
Diversi studi hanno accertato la presenza di amianto e uranio tra le
rocce della montagna, che dovrebbe essere scavata per 52 km.
Noi appoggiamo la proposta di riammodernare e potenziare la linea ferroviaria
esistente che porterebbe ad una capacità di 20 mil. di tonnellate annue
di merci, contro un flusso (in diminuzione) di circa 9 milioni attuali!
Si spenderebbero così al massimo 1 miliardo di euro, tutelando la salute
delle popolazioni e della vallata. Ma gli enormi interessi economici
e gli appalti impediscono un discorso nel merito.
Davanti alla pacifica e legittima protesta dei valsusini, governo e
partiti – purtroppo anche di centrosinistra – si stanno dimostrando
sordi alle sacrosante istanze popolari.
I Verdi denunciamo il clima di arroganza e la militarizzazione della
valle voluta dal Governo, nonchè gli sgomberi e le violenze sui manifestanti
pacifici operate dalle forze dell’ordine.
Inoltre prendiamo le distanze da quella sparuta minoranza di contestatori
che con metodi violenti e provocazioni screditano una lotta importante
contro una infrastruttura dannosa, utile solo a spendere male denaro
di tutti.
Solo in questi giorni dopo i tentativi malriusciti di soffocare la protesta
e l’indignazione dell’opinione pubblica per l’uso della violenza fisica
sui manifestanti si è arrivati ad un tavolo tra le istituzioni nazionali
e locali che speriamo porti ad una modifica progettuale.
Il dialogo con i cittadini è l’unico elemento che può dare risultati
positivi.
Il Portavoce dei Verdi Nerviano
Giuliano Biscossi
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