Itinerari > Città > Piazza delle Erbe > Palazzo Maffei > Case Mazzanti > Torre dei Lamberti > Madonna Verona > Il Mercato > Arco della Costa > Domus Mercatorum

Piazza delle Erbe era l'antico foro di Verona. Nella fondazione di Verona nel secondo secolo avanti cristo, all'incrocio delle due principali vie cittadine, il cardo massimo e il decumano massimo, al centro esatto dell'insediamento, venne posto il foro, il cuore della vita sociale e politica di Verona.
Nel medioevo, la piazza collocata al centro della città diviene il cuore della vita economica, trasformandosi nel mercato di Verona. Non solo la frutta e la verdura, da cui la piazza, come in altre città del Veneto, prese il nome delle Erbe, ma merci di ogni genere venivano vendute sulle sue bancarelle. Al centro della piazza è ancora collocata la Berlina, l'edicola su cui nella pietra erano scavate le misure cittadine standard per misurare le varie mercanzie.
In epoca scaligera, sulla piazza venne eretta la Domus Mercatorum, il luogo per le riunioni delle corporazioni delle arti e dei mestieri e che rimase la sede della Camera di Commercio di Verona fino a pochi decenni orsono. Ancora oggi numerose sono le bancarelle che vendono verdura e frutta con i tipici ombrelloni, immortalate nei dipinti di Dall'Oca Bianca e nei poemi di Berto Barbarani, anche se quelle che vendono souvenir sono ormai in numero maggiore. Numerosi i monumenti che si affacciano su Piazza delle Erbe, come il barocco Palazzo Maffei, la Torre dei Lamberti, le Case Mazzanti con i loro affreschi, il misterioso Arco della Costa, la celeberrima fontana di Madonna Verona.
Piazza delle Erbe è uno dei luoghi più suggestivi della città dove passeggiare o sostare per una bevanda fresca o un aperitivo prima di cena. Rappresenta il passaggio obbligato di ogni visita guidata e itinerario turistico a Verona in quanto in essa si sono alternati, lasciandone una traccia importante, tutti i periodi storici della città.

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