Questa
volta non è una divergenza politica ad aver bloccato i
lavori, ma la Sovrintendenza (probabilmente per
effettuare dei sondaggi preventivi nella zona dove deve
sorgere il campo).
Molto
forte la reazione della maggioranza della VI che ha
stigmatizzato l’atteggiamento burocratico della
Sovrintendenza poiché sembra poco probabile, se non
nulla, la possibilità di rinvenire siti
archeologici.
Il
consigliere Sirleto esprime l’opinione che si sia
trattato di un infortunio da parte della Sovrintendenza.
"Mi auguro – ha dichiarato – che, nell’interesse del
quartiere e per il bene dei bambini nomadi che non
devono passare un altro inverno al freddo, la
Sovrintendenza ritiri al più presto il parere negativo,
dando il via libera ai lavori".
Lavori
che, secondo le ultimissime notizie, potrebbero
ripartire subito.
Nicandro
Faccenda