Mercoledì, 31 Gennaio 2001 |
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Niente campo per i nomadi
La Giunta Regionale definanzia l'area
attrezzata di Villa Gordiani. Con quei soldi saranno
costruiti cento alloggi per le famiglie disagiate. E
come al solito divampa la polemica,
di Valeria Cecilia |
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ROMA-Il progetto per la
realizzazione del villaggio per i rom a via Gordiani è
stato definanziato. I fondi saranno destinati alla
costruzioni di 100 alloggi per le famiglie disagiate, le
coppie più giovani e per le categorie svantaggiate come
gli handicappati. Questa la decisione della Regione,
annunciata oggi dall'assessore all'urbanistica Armando
Dionisi. "Una grande città come Roma ha delle emergenze
da affrontare in via prioritaria, come la tutela delle
fascie più deboli. Questo ci è sembrato davvero più
urgente rispetto alla costituzione di strutture per
ospitare i nomadi". E stamane il nodo è stato sciolto definitivamente. Il villaggio non si farà. La giunta Storace persevera nel suo obiettivo di dar vita a un nuovo corso nelle politiche sociali. Proprio oggi è stato approvato il provvedimento per l'istituzione dell'assegno mensile alle donne e alle famiglie meno abbienti. E, entro dieci giorni, sarà votata la nuova legge sui sostegni alla famiglia, che eliminerà l'equiparazione delle unioni di fatto a quelle di diritto, e porterà contributi economici alle donne, per combattere l'aborto. Sul definanziamento del villaggio per i rom, il capogruppo di An, Fabio Rampelli esprime piena soddisfazione. Anche perché questa è una battaglia vecchia: "festeggeremo con tutti i residenti della zona, a cui lo scorso anno avevamo promesso una dura lotta per impedire la costruzione degli spazi per i nomadi. Promessa che divenne la nostra bandiera nella campagna elettorale e che oggi è stata mantenuta". Per Salvatore Bonadonna invece
questa non è altro che la vittoria della xenofobia: "è
una falsità mettere in relazione gli interventi per le
famiglie disagiate con quelli per i rom. I fondi erano
stati stanziati per entrambe le categorie. E a
malincuore devo ammettere che il centro sinistra non ha
avuto il coraggio di sposare fino in fondo il
progetto" (riproduzione riservata)
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