Via l'autostrada A28 dai palù! Firma l'appello! Il sito del WWF Veneto in difesa del paesaggio e della natura.
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dell' informazione
sui Palù e sulla A28
Il TAR: fate l'autostrada
Il WWF: via al Consiglio di Stato
Gennaio/Marzo 2001N E W S
Gli Amici dei Palù
Cari amici,

questo sito internet è un messaggio in una bottiglia! Vi invitiamo a firmare (e a far firmare) l'appello on-line per la salvaguardia dei "palù" tra Sacile e Conegliano Veneto, in provincia di Treviso. Da 10 anni cercano di costruire un'autostrada esattamente sopra questo patrimonio naturale e culturale del nostro paese. Oggi stanno per riuscirci.

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Compiendo una o più delle seguenti azioni:

  • sottoscrivendo l'appello on-line predisposto dal WWF in cui si chiede che venga spostato il tracciato della A28 dai palù;
  • invitando almeno 10 persone a visitare questo sito e ad aderire alla campagna;
  • iscrivendoti alla nostra mailing-list: verrai informato regolarmente sugli sviluppi della lotta a cui hai dato il tuo contributo!

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E' necessario fermare la distruzione dei "palù" tra Conegliano Veneto e Sacile, in provincia di Treviso, minacciati da un progetto autostradale devastante.

Moltissime ed importanti personalità dell'arte, della cultura e dello spettacolo, come MARCO PAOLINI, ANDREA ZANZOTTO, FULCO PRATESI, hanno aderito alla campagna per la salvaguardia dei palù.

La vostra adesione è altrettanto importante! Firmate il modulo predisposto e, se credete, lasciateci il vostro indirizzo, verrete informati sugli sviluppi della vicenda.

Alla sua positiva (speriamo!!!) conclusione verrete invitati dal WWF a partecipare ad una grandiosa "festa di ringraziamento"!

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Circondata da strade, zone industriali e residenziali, una realtà ambientale unica e preziosa sta per essere cancellata per sempre.

Palù è il nome che le popolazioni locali hanno dato a questa realtà ambientale assolutamente originale, dove elementi naturali e "selvatici" (le paludi, le risorgive, le essenze vegetali, la presenza animale) convivono da millenni con le pratiche agrarie (la raccolta delle canne, della legna, del foraggio, la pesca e la caccia). I palù sono riconosciuti territorio di uso civico già in epoca precomunale e tuttora conservano le loro caratterische naturali e culturali.

In molti paesi europei realtà ambientali simili, persino meno ricche e conservate, sono accuratamente tutelate, anche per il valore di testimonianza storica delle culture che le hanno prodotte.

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Dopo il blocco dell'autostrada A28 Sacile-Conegliano per "gravi i non rimediabili danni ambientali" nel 1997 i Ministeri dell'Ambiente e dei beni Culturali, sotto la formidabile pressione di industriali e politici locali hanno rivisto le loro posizioni. Il Ministero dell'Ambiente (nel 1999) ha dato un parere favorevole ai primi 9 km (su 14 km) mentre il Ministero dei Beni Culturali il 4 luglio 2000 ha dato anch'esso parere favorevole prescrivendo comunque lo studio di un tracciato che si ponga comunque ai margini dei palù. Questo studio però non sarà mai compiuto: il giorno dopo (5 luglio 2000) l'ANAS infatti ha dato il via libera alla A28 sopra i palù.


Il ricorso al TAR del WWF, contro queste decisioni contradditorie, è stato purtroppo respinto il 5 marzo dal Tribunale Amministrativo Regionale. IL WWF ora sta percorrendo la via del ricorso al Consiglio di Stato. Non ci fermiamo, perchè questa non è solo una battaglia in difesa di un ambiente naturale, storico e culturale di assoluto rilievo, ma è anche una battaglia di civiltà, difficilissima soprattutto per l'impossibilità di informare la pubblica opinione su quanto sta realmente avvenendo sopra le teste di tutti. Una lotta che, dopo le minacce di morte anonime inviate al WWF, oggi deve anche confrontarsi con le velate minacce di una possibile richiesta di pagamento "dei danni" da parte parte del Presidente della Provincia di Treviso.


L'obiettivo di questo sito è quindi di informare e documentare ai cittadini veneti ed italiani ed europei (è prossima una versione in inglese) i termini reali del problema e, soprattutto, attraverso la raccolta di adesioni alla "Campagna Via la A28 dai palù!" mandare un forte segnale al governo ed alle forze che premono per la distruzione dei palù: la A28 deve cambiare strada!


Quale informazione c'è stata sulla A28 e sui Palù? Un solo messaggio è passato sopra tutti in tutti questi anni: "Roma ruba l'autostrada al Veneto". Sui Palù: un silenzio quasi assoluto. Assordante.


I "Buoni"
&
i "Cattivi"!



Le minacce quotidiane.



Non si vuole cercare
la soluzione migliore



L'Ambiente
vale zero



Le accuse
al WWF


Da 12 anni il WWF sta difendendo con le unghie e con i denti i palù. E non molla. Oggi ha bisogno del tuo aiuto!


1988 Il progetto della A28: 14 km di autostrada sopra risorgive, 73 corsi d'acqua, un patrimonio ambientale e culturale di importanza europea

1990/94 I primi studi del WWF sugli effetti dell'autostrada

1994 La procedura di Valutazione di Impatto Ambientale

23 settembre 1997 I Ministri dell'Ambiente e dei Beni Culturali bocciano il tracciato della A28

1997/2000 Le manovre della lobby "Si alla A28 sui palù"

1998 Il cosidetto "nuovo" progetto della A28

1998 L'appello Internazionale per la Salvaguardia dei Palù

1998 L'Ecoistituto Langer progetta un tracciato esecutivo della A28 che evita i palù e dimostra che le alternative esistono

1998/9 La Soprintendenza e il Ministero dei Beni Culturali bocciano anche il "nuovo" progetto

5 febbraio 1999 Il Ministro dell'Ambiente: si ai primi 9 km

4 luglio 2000 Il Ministro Melandri: si ai primi 9 km, ma va verificata la fattibilità di un tracciato che non copra i palù

5 luglio 2000 Lo "studio" viene fatto in 1 giorno: la A28 sui palù si può fare. WWF e associazioni di cittadini presentano ricorso al TAR

5 marzo 2001   Il TAR respinge il ricorso di WWF e cittadini. È la fine per i palù? Il WWF ricorre al Consiglio di Stato. Pesanti accuse e minacce al WWF.

 

I palù sono monumenti costruiti nei millenni dall'uomo non con le pietre ma con la natura


1990: il primo monitoraggio WWF che documenta la necessità di spostare il tracciato della A28

1994: il secondo monitoraggio del WWF. 73 corsi d'acqua e 6 zone umide verranno seppelliti dalla A28.

Viabilità, mobilità, incidenti stradali: dati e analisi


I palù delle risorgive del Veneto orientale, tra Sacile e Conegliano veneto


I palù e il tracciato della A28


Un "campo chiuso" di origine medievale


Corsi d'acqua e siepi: i "bocages"


Un villaggio dell'età del bronzo nei palù


I palù: beni comunali dal IX secolo d.c.


La bonifica benedettina dei palù (1300 d.c.)


Il sistema di coltivazione dei palù





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I link degli amici
Un grazie agli "Amici dei palù"! | WWF Italia | WWF Veneto | E-mail Campagna "Via la A28 dai palù!"
I paesi in Europa dove "campi chiusi", "bocages", zone palustri e boschive simili ai palù sono riconosciuti e tutelati:
Francia: la tutela dei Bocages | Svizzera: tutelate 3734 paludi | I palù del trentino | CEE: la tutela del paesaggio | Il Progetto Pegaso

Segnalateci altre esperienze e situazioni di lotta in difesa dell'ambiente e della cultura europei!
©2000 WWF Il sito è stato realizzato a cura del WWF Veneto. Gruppo di lavoro Mobilità e Vivibilità.

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