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Il rumore delle ruspe tra qualche giorno coprirà quello delle troppe parole spese in questi 10 anni intorno al completamento dell'A28 . Dopo il pronunciamento del Tar Veneto che ha respinto il ricorso del Wwf, ieri a Monfalcone il Consiglio di amministrazione di Autovie Venete ha scritto la parola fine almeno al tormentone relativo a 9 dei 13 chilometri da completare sull'asse Sacile-Conegliano, appunto il tristemente noto lotto 28.Il CdA della società concessionaria - dimostrando di non temere granchè l'annunciato ricorso al Consiglio di Stato degli ambientalisti - ha infatti dato ufficialmente il via libera ai lavori del lotto 28. La consegna all'associazione temporanea d'impresa tra le ditte Cotaa, Siderbeton e Ccc (per un importo complessivo di 88,4 miliardi) avverrà nel giro di qualche giorno, dopodichè scatterà il timer, per usare le parole del presidente della Provincia di Treviso Luca Zaia: le aziende avranno 36 mesi di tempo per l'esecuzione dei lavori, con un bonus di 15 milioni per ogni giorno di anticipo nell'ultimazione dell'opera. Nel marzo 2004 il lotto 28 sarà dunque concluso, e a quel punto mancheranno solo i quattro chilometri del lotto 29 per completare l'A28 con l'aggancio alla A27 Venezia-Belluno all'altezza di Conegliano.