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Mercoledì, 21 Marzo 2001

I sindacati agricoli: «Pronti al blocco se Autovie non tratta»
E adesso per l'A28 c'è la grana degli espropri
Conegliano

Ora che stanno per partire le ruspe, il tracciato dell'A28 rischia di essere sbarrato dai trattori. La questione espropri è infatti l'ultima mina vagante (in ordine di tempo) per l'autostrada infinita: i coltivatori diretti infatti sono sul piede di guerra per l'atteggiamento di chiusura della società concessionaria verso le richieste del mondo agricolo. E' stata la Cia a far sentire in maniera più dura la propria voce, ma Coldiretti e Unione Agricoltori sono schierati sulla stessa linea. Nel mirino c'è Autovie, la società concessionaria che a giorni affiderà i lavori dei nove chilometri del lotto 28, colpevole a detta dei sindacati agricoli di non tenere in considerazione i problemi di chi subisce l'esproprio. «Autovie si nasconde dietro un'interpretazione minimalista della legge - spiega il presidente provinciale della Cia Feston - nel senso che vuol pagare quello che è previsto dalla legge come base minima per l'esproprio, e non tiene conto che l'intervento di esproprio determina danni nel presente e nel futuro che vanno dalla privazione delle proprietà alla instaurazione di vere e proprie servitù, alle limitazioni delle libertà di edificabilità e di coltivazione, per non parlare di rumori e quant'altro. O diciamo ai nostri associati di non aderire in blocco alle proposte e intasiamo la commissione provinciale espropri, oppure si trova un accordo di metodo per determinare le indennità». Le organizzazioni agricole ricordano l'accordo sulle modalità degli espropri firmato nel febbraio scorso in Regione, a tutto'oggi ignorato da Autovie. «A mali estremi estremi rimedi - ribadisce Feston - se occorre metteremo i trattori davanti alle ruspe». La mediazione della Provincia sarà decisiva: l'assessore Fabio Gazzabin - al quale le associazioni riconoscono impegno e sensibilità al problema - ha incontrato venerdì i rappresentanti degli agricoltori e presto convocherà Autovie per cercare una soluzione.

Tiziano Graziottin


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