Trieste
Il presidente di Autovie Venete, Giancarlo Elia Valori,
sarà ascoltato dalla Quarta Commissione del Consiglio
Regionale, che ha accolto all'unanimità una richiesta del
consigliere Giorgio Mattassi (Ds) al Presidente della
Commissione, Roberto Molinaro (Cpr). La data dell'audizione
non è stata fissata, ma sarà sicuramente dopo il 5 aprile,
data della prossima convocazione della commissione con altri
argomenti all'ordine del giorno.
Al presidente di Autovie e agli assessori competenti
(Ettore Romoli, Bilancio e finanze; Valter Santarossa,
Trasporti), anch'essi convocati dalla Quarta Commissione,
saranno chiesti particolari dei programmi della società, dei
progetti che intende finanziare e del modo - si legge in una
nota del Consiglio Regionale - in cui «intende proporsi quale
azienda di primo livello nel settore dei trasporti».
Intanto, la Cisl regionale, alla luce delle ultime vicende,
«esprime preoccupazione e ritiene necessario che si arrivi a
una definizione basata su chiari presupposti».
In particolare, il sindacato giudica, in una nota,
«qualificante» l'affidamento della presidenza a Enea Valori «e
ne auspica la prosecuzione, nell'ambito di un positivo
rapporto istituzionale, che va sviluppato - secondo la Cisl -
con la presidenza della Giunta regionale». La Cisl valuta
inoltre «come risultati importanti acquisiti, da un lato l'
avvenuta riconferma della concessione sino all'anno 2017 e
dall'altro la conseguente approvazione del piano finanziario
degli investimenti infrastrutturali» e chiede la convocazione
di un'apposita conferenza, che possa essere promossa
congiuntamente da Autovie e dalla Regione e con il
coinvolgimento dei vari soggetti sull'attuazione del piano
delle opere previste, fra le quali «una centralità va data al
completamento della A28 , al
nuovo raccordo Villesse-Gorizia, alla risoluzione del nodo del
passante di Mestre, al nuovo casello di Ronchis». Nello stesso
tempo «essenziale è - per la Cisl - il programma di sviluppo
verso Est, la previsione del nuovo Osservatorio, il
coinvolgimento della società nelle scelte
infrastrutturali».