VALLE D'AOSTA
PRODOTTI TIPICI
Formaggi:fontina dop: in tutta la regione
:fromazdo dop: in tutta la regione
Salumi: jambon de bosesdop :saint-rhemy-en-bosses,
alta valle del
grande San Bernardo
:lardo d: arnad della bassa valle
Frutta: mela renetta : fondo
valle della Dora Baltea
:pera martin sec: zone adiacenti il Piemonte
Vini: Arnad Montjovet
:Blanc de Morgex e de la Salle Chambave Domas En Fer
d’Arvier Nus Torrette
Varietà:Miele valle d’Aosta: in tutta la regione
a diverse attitudini
PIATTO TIPICO
Carbonade o carbonata
Ingredienti per 4 persone 800gr
di carne di bue, 50 gr. di burro, farina bianca, 1 cipolla,
vino rosso (alta gradazione) sale e pepe
Preparazione: si taglia la carne a pezzi, si passa
nella farina e si rosola nel burro. la si adagia su un piatto
e nel burro si rosola la cipolla tagliata a pezzi. quindi si
rimette nel vassoio la carne e la si cuoce a lungo con spruzzi
di vino rosso. Per ricordare la tradizione la si sala in
abbondanza con una aggiunta di pepe. Buon appetito.
SUGGERIMENTI ENOGASTRONOMICI
PROVINCIA D'AOSTA
Aosta:fondata come Augusta Pretoria nel 25 a.c. da
Augusto , si estende in una conca pianeggiante protetta dalle
montagne più alte d’Europa. Dopo aver sofferto il dominio
di Burgundi, Ostrogoti, Bizantini e Longobardi, passò ai
franchi nel VIII secolo , quindi ai re di Borgogna il secolo
dopo. Nella prima metà del XI secolo andò nelle mani di
Umberto Biancamano e da lì cominciò la dinastia dei Savoia.
Divenne contea e poi ducato nel 1302. Fino al 1860 fece parte
della Savoia. L’impronta romana rimane fino ad oggi , e la
si nota nella struttura della cittadina. Tipico il reticolo di
vie , caratteristica dei concetti urbanistici del periodo
romano. Il piano regolatore si rifà alla fattura degli
accampamenti romani. Le attrazioni artistiche principali sono:
la cinta di mura rettangolare che protegge l’abitato, la
porta Pretoria, resti di un teatro e di un anfiteatro,
l’arco di Augusto, la torre di Bramafan , la torre del
lebbroso e la cattedrale con collegiata di S.Orso.
suggerimenti gastronomici: Le
foyer , c.so Ivrea 146,vecchia Aosta piazza Porte
Pretoriane 4,Vecchio Ristoro via Touneuve 4
,trattoria degli Artisti via Maillet 5\7
enoteche: La Cave via dei tiglier 9,enoteca
Le Grand Paradis via s.Anselmo,Taberna ad Forum enoteca
regionale via Monsignore di Sales 9
Arvier: oltre lo sbocco della
Dora di Valgrisenche nella valle della Dora Baltea , fu feudo
dei signori Delamothe fino al XIX secolo, per poi passare agli
Avise fino al 1729 . Centro noto per le attività agricole.
Attrazioni artistiche. L’ospizio dei Pellegrini, il
campanile romanico della parrocchiale di S.Sulpizio ed i resti
del castello dei Delamothe.
suggerimenti gastronomici: Caffè du Bourg,via
Lostan 14
Châtillon: situata allo
sbocco della Valtournenche al centro della piana della Dora
Baltea , importante località del periodo romano è
appartenuta agli Challant.La posizione favorevole ha fatto ,
del paese, un centro determinante del traffico dell’intera
regione. Attrazioni artistiche:la parrocchiale di S.Pietro
ed il castello degli Challant.
suggerimenti enogastronomici: Privè Parisien reg.Panorama
1
Cogne: situata nell’alta
valle di Cogne accanto alla confluenza del torrente Valnontej
nel Grand Eyva .Rimase dal XI secolo fino al 1780 sotto il
controllo dei vescovi di Aosta. Si tratta di un importante
centro minerario. le attrazioni artistiche sono: la
parrocchiale di S.Orso e l’omonimo castello del paese.
suggerimenti enogastronomici: Beelvue ,via Gran
Paradiso 22; Petit Dahu a Valnontey (km 3);Lou
Resignon , via Mines di Cogne 23;Hostellerie del’Atelier,via
Grappein 102;Lou Tchappea Lillaz(km3)
enoteche: La Cave de Cogne via Bourgeois
50
Courmayeur: sorge ai piedi
del Monte Bianco al centro della Vadigne , su di una piana
ondulata. Fu abitata dai Salassi . I romani al loro arrivo ,
la chiamarono Auri Foedinae , probabilmente per i minerari
presenti .Divenne Curia Mayor nel medioevo, sotto il patronato
dei baroni d’Entreves. Sicuramente una delle più antiche e
battute località turistiche dell’intero arco alpino.
Attrazioni artistiche: L’entreves , una casaforte del
1391, la torre Maloquin, la parrocchiale ed il santuario di
Notre Dame de la Guerison.
suggerimenti gastronomici: Gallia Gran Baita, strada
Larzey; Grill Royal e Golf via Roma 87;Dolonne a
Dolonne (km1)via della Vittoria 24; La Maison de Filippoa
Entreves (km 3)
enoteche: enoteche la Crotta via Bourgeois
50;
La Thuile: posta al centro
della valle della Dora di La Thuile. Fondata dai romani come,
nel medioevo appartenne al ducato di Savoia.
suggerimenti gastronomici : La Bricole
località Entreves
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