CROCIERA SUL GARDA
Era un po’ di tempo, che sentivamo la pubblicità della
crociera sul Garda alla radio, così, considerato che non distiamo
molti chilometri, io e la mia fidanzata abbiamo deciso di concederci
questo piacevole svago in una calda giornata estiva.
La gita prevedeva la partenza dal Porto di Desenzano (una località
in provincia di Brescia, che vi raccomando) verso le ore dieci con
una motonave (che può portare anche auto e moto per chi
eventualmente volesse) sulla quale ci siamo posizionati sulle
panchine a disposizione sulla parte superiore. La posizione
"strategica" è la migliore perché non solo offre uno
spettacolo ancor migliore ma evita di preoccuparsi di dar fastidio a
chi c’è seduto dietro….come al cinema!
Il giro va a toccare numerosi paesi (non tutti), che si
affacciano su questo che è il più vasto lago italiano e offre la
possibilità di scendere e restare nel paese preferito fino al
ritorno della motonave.
Noi abbiamo optato per il giro completo, perché questo lago non
lo avevamo mai visto completamente, e perché oltre ad essere più
conveniente, è uno svago molto piacevole, unico e un po’
speciale, dopotutto è pur sempre una crociera (mini, un sol
giorno).
L’unica nota stonata, se così si vuole interpretare, è stato
il pranzo a bordo (a scelta, ognuno fa quel che preferisce,
colazione al sacco, pranzo a bordo, dieta…), in quanto il costo
dello stesso, non è stato supportato da un menù all’altezza (tra
l’altro, neanche una specialità locale).
La crociera è filata via liscia come l’olio, non il minimo
rullio, nemmeno un fastidio nel momento dei vari attracchi, e un
sole stupendo, che vi brucia letteralmente senza che ve ne
accorgiate, se non si prendono le dovute protezioni.
Il panorama è molto vario, si passa da coste con spiaggette
molto invitanti (anche non troppo affollate), ad altre deserte,
sperdute, quasi irraggiungibili (a noi è parso di vedere qualche
nudista qua e là),a dirupi scoscesi simili alle coste norvegesi
(nessun bagno sarebbe possibile qui), a paesi incantevoli nonché
famosi (Riva del Garda, Salò, Sirmione tra i tanti).
La motonave poco dopo le due pomeridiane ha attraccato al porto
di Riva del Garda, dove fa scalo per poco più di un ora;
considerata la spiaggia a disposizione e il fatto che eravamo
equipaggiati, abbiamo optato per un rinfrescante bagno, tanto per
provare quest’acqua abbastanza pulita e i sassi poco piacevoli che
non ci permettevano di uscire dall’acqua se non scivolando a ogni
passo.
Ripartiti abbiamo ripercorso a ritroso i paesi dell’andata, e
considerata la dolce brezza che si era alzata, abbiamo assistito a
numerose evoluzioni e numeri da parte dei tanti surf che hanno
cominciato a solcare il lago, specie nella zona di Limone.
La navigata si è conclusa circa alle ore venti, e anche il
finale non ha deluso la giornata: un immenso, spettacolare e
romantico tramonto, dai toni intensi e vivaci ci ha accompagnato
fino al porto di Desenzano.
Emmanuele (28)
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