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Ordine:
Insettivori
Famiglia: Erinaceidi
Genere: Erinaceus
Specie: Erinaceus
europoens
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Caratteristiche:
i ricci hanno sul dorso un mantello di aculei lunghi, rigidi e appuntiti, mentre sul ventre la pelliccia è
soffice; raggiungono una lunghezza media di circa 25 cm e variano per colorazione dal marrone chiaro al nero. Hanno un muso appuntito, occhi piccoli, zampe corte e coda vestigiale non visibile all'esame esterno dell'animale.
Quando si sentono minacciati i ricci si arrotolano su se stessi formando una palla, grazie all'azione di potenti muscoli che partono dalla testa e dal collo prolungandosi sui fianchi fino al posteriore. In questa posizione gli aculei proteggono tutto il corpo. Durante il giorno i ricci si nascondono nelle siepi e in terreni boscosi nei pressi dei centri abitati, mentre di notte emergono dai loro nascondigli per cacciare. Durante l'inverno i ricci europei vanno in letargo, ma il loro sonno non è profondo e occasionalmente si svegliano ed escono dai loro nidi di foglie secche per cacciare. Fra giugno e settembre la femmina del riccio europeo
(Erinaceus europaeus) partorisce una o due nidiate, ciascuna composta in media da un minimo di 4 a un massimo di 8 piccoli.
i piccoli vengono alla luce già con gli aculei che sono però molli ed
elastici e nascosti sotto la pelle.
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Dove
vivono: vivono nei boschi, nelle zone
cespugliose o coltivate, standosene di preferenza dove può trovare
insetti e nasconderli nelle legnaia, tra le foglie secche o presso i
muri.Evita le foreste di alto fusto e le località acquitrinose. |
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La
loro dieta: si nutrono di insetti, vermi, rane, serpenti, topi e uova di uccelli.
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