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       Castagno

Nome scientifico: Castanea sativa 

Famiglia: Fagaceae

Foglie: le foglie sono verde glaucescente, caduche, di forma lanceolata e margine dentato, sono composte e piuttosto allungate: raggiungono i 25 cm, sono  leggermente appuntite e ricoperte di tanti peluzzi.

Fiori: sono spighe maschili e femminili, inserite nell'ascella delle foglie, fioritura : giugno.

Frutti: botanicamente si definiscono acheni, più comunemente denominate castagne,  hanno una buccia coriacea ed una polpa dolce e farinosa. Sono racchiusi in un riccio spinoso che si apre in autunno. Nel riccio si possono trovare da una a tre castagne .

Caratteristiche: ama terreni tendenzialmente acidi, silicei, profondi, leggeri, freschi,  non calcarei tanto che insieme alla ginestra dei carbonai si può considerare un indicatore di suoli acidi. Teme il freddo e può soffrire seriamente per le gelate tardive. E' un albero con un portamento davvero maestoso, con chioma tondeggiante e molto espansa. Può raggiungere i 25 metri d'altezza.  La specie ha accrescimento piuttosto rapido, è molto longeva e ha spiccata proprietà pollonifera.

Utilizzo:  del castagno sono usati il legno e i frutti. Attualmente il consumo di questi ultimi è diminuito rispetto al passato, quando costituiva un alimento importante per larghi strati di popolazione. Le castagne vengono consumate fresche o dopo essiccazione; in quest'ultimo caso si possono ridurre in farina per preparare dolci. Il legno che se ne ricava ha colore bruno, è elastico, resistente, mediamente duro, ma non sempre di buona qualità, per la tendenza a fendersi. A seconda degli assortimenti, s' impiega per paleria, travi da tetto (da ricordare che non è soggetto a tarlatura per l' elevata presenza di tannino), tavolame, botti, mobili rustici e meno legna da ardere (tende a scoppiettare). I fiori sono graditi alle api, che da essi producono un miele aromatico e pregiato.

Mitologia: anticamente le castagne erano chiamate  "il pane dei poveri"

         Ricette                 

LE CASTAGNE BOLLITE
In una pentola si mettono 3 litri d'acqua una manciata di sale 5 foglie di alloro un kg di castagne. Si fanno bollire per circa 40 minuti e poi si mangiano o spellandole con le mani o spezzandole a metà con i denti.                        
 

CASTAGNE ARROSTO

 Kg di marroni o castagne.
Preparazione: con un coltellino molto appuntito incidete solo la scorza dura del frutto, dalla parte bombata, senza intaccare la polpa. Potete cuocerle nella classica pentola forata che va sul fornello o, meglio ancora, sul fuoco a legna. In questo caso copritela con un coperchio pesante e scuotete spesso perché i frutti non brucino solo da una parte. Ci vorrà una mezz'ora. Se mettete le castagne al forno, scuotete sempre spesso la teglia, ci vorrà poco più di mezz'ora. Servitele bollenti.

 

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