Olimpiadi della Fisica


PROVE SCRITTE DELLE OLIMPIADI DI FISICA

Gli esercizi svolgono un ruolo fondamentale nella didattica della fisica: essi insegnano a ragionare per modelli e analogie e ciò, com'è noto, sta alla base di ogni informazione in fisica. È ormai universalmente chiaro che essi possono essere di molti tipi e che hanno perciò una molteplice funzione formativa. Secondo le loro caratteristiche, infatti, possono costituire:

un approccio allo studio di una tematica

un approfondimento di un argomento trattato per linee generali

una ristrutturazione di concetti

una indicazione metodologica (problem solving)

un modo di consolidare i concetti affrontati

una verifica dell'insegnamento e dell'apprendimento

 Non molta è l'attenzione posta finora nel nostro Paese a tale attività didattica, anche se è ben noto che la maggior parte degli insegnanti di fisica non trascura di risolvere esercizi nel proprio insegnamento. In altri Paesi vi è una lunga e consolidata tradizione di lavoro in questo senso: in Ungheria, ad esempio, vi è una rivista di fisica per studenti. Questi ultimi vi contribuiscono inviando le soluzioni da loro redatte ai vari problemi: le migliori sono pubblicate. Ciò costituisce anche il modo in cui i ragazzi sono selezionati per partecipare a gare nazionali o internazionali come le Olimpiadi di fisica. Poiché il nostro obiettivo è il miglioramento dell'insegnamento e dell'apprendimento della fisica, il Liceo Classico Sperimentale Statale "Bertrand Russell" di Roma partecipa alla manifestazione con entusiasmo e convinzione. Questa manifestazione a carattere culturale è strutturata nel nostro liceo in forma di gare che raccolgono le adesioni da parte dei giovani delle due ultime classi dell'indirizzo scientifico al triennio, desiderosi di partecipare ad una attività di approfondimento dello studio della fisica e di migliorare le proprie conoscenze in questo settore disciplinare con la pratica creativa della soluzione di problemi. Per tale ragione le Olimpiadi sono un'occasione continua di risoluzione di problemi progettati con lo scopo di affinare la comprensione dei concetti della fisica mediante l'analisi dei singoli fatti e fenomeni della realtà condotta alla luce delle leggi generali della teoria. A queste linee è improntata l'attività delle Olimpiadi cui il nostro liceo aderisce in sintonia e d'intesa con una vasta rete di scuole e di insegnanti in Italia e nel mondo.
La gara di 1° livello (di Istituto) consiste nella risoluzione di un questionario di 40 domande a risposta chiusa. Il tempo a disposizione è di 2 ore. I migliori cinque studenti del liceo partecipano alla successiva gara regionale di 2° livello che consiste nella risoluzione di un questionario di 10 domande e 3 problemi (tempo 3 ore). Dalla classifica nazionale vengono selezionati i migliori 70 studenti di tutta Italia per l'ultima gara che vede impegnati allievi di tutte le regioni. Le prove prevedono argomenti compresi in un programma ufficiale, chiamato Sillabo delle Olimpiadi Internazionali della Fisica.
Il nostro liceo è polo di riferimento per le gare regionali di 2° livello a cui convergono i concorrenti da tutte le scuole di Roma che partecipano alle Olimpiadi della Fisica. Saranno gradite, da parte di chiunque, richieste di chiarimento ed osservazioni critiche in merito all'organizzazione delle gare. A tale proposito si prega di inviare un e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: v.calabro@iol.it

CALENDARIO DELLE PROVE

CALENDARIO 1999

30/11/1998 Termine accettazione domande da parte delle scuole
17/12/1998 Gara di 1° livello (o di Istituto)
25/02/1999 Gara di 2° livello
15/03/1999 Giochi juniores: domande e risposte
22/03/1999 Giochi juniores: prova sperimentale in laboratorio
15-17/04/1999 Gara nazionale
18-27/07/1999 XXX Olimpiade Internazionale (Padova, Italia)


AIF Segreteria Nazionale Olimpiadi di Fisica:
c/o Liceo Scientifico "G. Bruno", via Baglioni 26 - 30173 Venezia Mestre.
Fax 041 - 5841272; e-mail olifis@sctrade.it

Nel Luglio del 1999 si terrà in Italia la XXX edizione delle Olimpiadi Internazionali di Fisica. L'AIF (Associazione per l'Insegnamento della Fisica) ha ricevuto dal Ministro della Pubblica Istruzione il mandato di curare l'organizzazione scientifica e logistica della manifestazione internazionale. Il gruppo di lavoro è costituito dai soci A.I.F.: Prof.ssa Giuliana Cavaggioni, Prof. Riccardo Govoni, Prof.ssa Rita Serafini. Vi collaborano il Prof. Dennis L. Censi e il Prof. Giorgio Hausermann. Il prof. Paolo Violino presiede il comitato scientifico che produrrà i materiali per le prove e gestirà la conduzione della gara. La manifestazione del '99 si protrarrà per dieci giorni, dal 18 al 27 Luglio, con attività che si terranno a Padova con il patrocinio dell'Università e del Comune. Secondo il presidente delle Olimpiadi Internazionali della Fisica, aderiranno alla XXX IPhO almeno 65 Paesi con un totale di 325 studenti, 130 leader e una sessantina di osservatori.

AVVISO IMPORTANTE: COME PARTECIPARE

Per partecipare alla manifestazione delle olimpiadi della fisica è necessario inviare, su carta intestata della scuola e firmata dal Preside, domanda di partecipazione alla Segreteria Nazionale delle Olimpiadi della Fisica (vedere indirizzo in calce al calendario) entro e non oltre il 30 novembre 1998, accludendo fotocopia del bollettino di versamento su c/c n. 12428041 di £. 50.000, intestato ad ASSOCIAZIONE INSEGNAMENTO FISICA - A.I.F. c/o Liceo Scientifico "A. Pacinotti", via Liguria, 9 - 09127 Cagliari. La partecipazione da diritto a ricevere tutto il materiale inerente alla gara d'Istituto di 1° livello (testi e soluzioni dei 40 quesiti proposti), nonché testi e soluzioni dei 10 quesiti e dei 3 problemi proposti alla successiva fase regionale di 2° livello.


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