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L'autore è nasce a Massafra (ta) il 23 gennaio 1977, studia giurisprudenza a Lecce e si diletta nella scrittura di brevi racconti con contenuti a volte polemici, a volte divertenti, a volte molto forti. Ha collaborato alla realizzazione di alcuni giornali scolastici e universitari ma non ha grandi ambizioni come scrittore. Per contatti inviare e-mail a vitonicolamastromarino@yahoo.it
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di Vito Nicola Mastromarino
I colori si mescolano tra i suoi capelli come in uno di quei bei tramonti dipinti con la tempera.
Il blu, piano piano, lascia il posto ai colori più belli ed effimeri che la giornata può regalare, dileguandosi nelle più svariate tonalità di rosa, arancio e bianco di nubi lontane.
Le nuvole appunto, nei loro disegni più strani ormai non ci interessano più. Grandi mostri e piccoli animaletti di panna montata si sono ormai ritirati dal cielo dei nostri pensieri lasciandoci intravedere solamente quel vapore di cui sono composti.
E quel vento, quello leggero che d'estate rinfresca?
Non ha più senso né necessità di soffiare, libero di poter scompigliare capelli o sollevare i larghi e leggeri abiti estivi.
L'auto corre e ci porta via per sempre dai nostri colori di sempre per condurci alle sensazioni di mai del trambusto caotico metropolitano.
Sul bordo, infine, il Sole scende rosso e potente: lo abbiamo lasciato lì, solo per sempre a scrutare il suo cielo.
30.IV.1997