HAAS, Ernst


1921 Vienna - 1986 New York

Loading...Ernst Haas scopre molto presto la sua passione per la fotografia, a quanto afferma, già da bambino. Comincia a diventare famoso quando lavora come fotoreporter freelance per le riviste «Der Film» e «Heute» intorno al 1950. Queste fotografie, pervase di grande tensione, ritraggono l'arrivo del treno su cui viaggiano i soldati tornati dalla guerra. Poco dopo entra a far parte dell'agenzia Magnum. A partire dal 1951, Haas usa prevalentemente materiale a colori e lavora come collaboratore indipendente per riviste come «Life», «Look», «Vogue» e «Holiday». Realizza così immagini di una città magica, servizio su New York, e Magico colore in movimento, reportage sportivo. Haas prende sempre più le distanze dalla fotografia giornalistica sensazionalistica; nel 1964 produce i Giorni della Creazione per il film di John Huston La Bibbia, mentre il relativo libro La Creazione viene pubblicato nel 1971. Il fotografo viennese sperimenta a questo punto anche le tecniche audiovisive. Come rivelano Show floreale del 1983 e la raccolta di immagini dal titolo Fiori, i particolari botanici sono un soggetto importante dell'opera dei suoi ultimi anni. Poco prima di morire improvvisamente nel settembre dei 1986, Haas presenta la sua produzione audiovisiva Astratti.

Loading...Vi è, nella biografia di Ernst Haas, una ricorrenza di casualità piuttosto sorprendente. A Vienna, nell'immediato dopoguerra, studia fotografia al Graphische Lehr und Versuch Anstalt, ma la sua visione è troppo trasgressiva rispetto ai moduli d'insegnamento e gli viene consigliato di ritirarsi dal corso. Segue allora il proprio istinto e cerca le sue immagini nelle strade di una città ridotta ad un cumulo di macerie, soffermandosi su inconsueti episodi che descrivono con incisività delicate speranze o sofferte esperienze. Un'imprevista attesa alla stazione ferroviaria lo coinvolge all'arrivo del treno che riporta dalla Russia i prigionieri di guerra.Loading... Il momento è toccante, evidente è la tensione dei sentimenti che si alternano tra gioia, delusione e fiduciosa volontà. Quelle poche immagini, con il titolo E le donne stanno aspettando..., saranno pubblicate nel 1949 sulla rivista "Heute" del governo militare degli Stati Uniti nei territori occupati. Robert Capa, che dirige a Parigi l'appena nata agenzia Magnum Photos, rimane colpito dalla rara qualità del suo lavoro e invita Haas a unirsi all'ancora minuscolo gruppo di fotografi.

Oggi Haas è considerato uno dei pionieri, e dei grandi maestri, della moderna fotografia a colori, come pure l'inventore del "mosso" quale soluzione visuale per rendere gli stati emotivi.

Loading... Nel 1953 la rivista "Life" pubblica il suo servizio Magic Images of New York, dedicandogli ventiquattro pagine che affascinano i lettori e il mondo della fotografia: in realtà, per quella serie, Haas aveva utilizzato il colore quasi per disperazione. Giunto nella metropoli americana nel 1951 con un contratto di "Life", provava una profonda frustrazione nell'impossibilità di restituire con il bianco e nero le sensazioni che la città gli ispirava.

Ernst Haas, nato a Vienna nel 1921, si iscrive alla facoltà di medicina, ma durante il periodo bellico è costretto ad abbandonare gli studi. Dal 1949 al 1961 è membro dell'agenzia Magnum. Nel 1961 il Museum of Modern Art di New York gli dedica una mostra. Nel 1971 pubblica il libro La creazione, un'interpretazione per immagini della Genesi, che rivela i suoi personali codici di visualizzazione. Muore a New York nel 1986.



 Link

http://www.ernsthaasstudio.com/
http://www.peterfetterman.com/artists/haas/haas.html
http://www.iipa.org/permanentcollection/haas/

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