Avevo portato con me l'attrezzatura fotografica per immortalare il momento magico. Era tutto pronto; fino a quel momento avevo cercato, per le mie possibilità, di essere d'aiuto a Lisa in maniera attiva, facendole dei massaggi, rassicurandola in certi momenti e incitandola in altri. Man mano si avvicinava il momento della nascita, mi rendevo conto che lei ormai stava facendo tutto da sola. L'istinto della natura le suggeriva come comportarsi, come raccogliere le energie e usarle per spingere nel momento giusto.
Decisi di isolarmi e di assistere in maniera passiva agli ultimi momenti, nella consapevolezza che nessun mio aiuto le avrebbe giovato; probabilmente avrebbe prodotto l'effetto contrario. Ridotto a semplice spettatore assieme a dottori, pediatri, aiuto ostetriche (ne avevo contati 10), ebbi a quel punto la tentazione di prendere la macchina fotografica in mano. Non so cosa mi trattenne, ma non lo feci.
Ho così vissuto questo miracolo e ne sono rimasto talmente coinvolto da commuovermi, e capire in quel momento il vero senso della vita. Ho visto la donna cambiare ruolo e diventare madre, e ho percepito la grande forza sia fisica sia psichica che una madre ha.
La prima foto a Francesco l'ho fatta a distanza di circa 15 minuti dalla nascita, un attimo prima che fosse ripulito dal sangue e dal liquido amniotico rimastogli addosso.
La sera stessa, andando a dormire da solo (Lisa e Francesco erano rimasti in ospedale), avevo rivissuto quei momenti speciali e, a mente fredda, ho avuto la consapevolezza che se avessi scattato delle foto al momento della nascita, non ne sarei rimasto coinvolto, l'avrei vissuta in maniera distaccata. Concentrato sull'inquadratura, sull'esposizione, sul momento decisivo dello scatto, la macchina fotografica avrebbe costituito una barriera verso quello che stava realmente accadendo... E il miracolo, forse l'unico reale in questa nostra vita, non l'avrei visto.
Di solito non mi piace dare consigli, ma questa volta penso ne valga la pena. "I momenti più importanti della vostra vita, cercate di viverli e non di fotografarli. Le fotografia rimangono sì nel tempo, ma non sempre riescono a far rivivere le stesse emozioni suscitate in quegli attimi."
Animals
Il miracolo della vita
