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RECENSIONI

 

PERCUSSIONI - MARZO 2000

FAZIO, DI MODUGNO, PETRUZZELLI

"PERCORSI"

cdj 1032-2, Panastudio Productions;
Distr. Nuova Carish.

Forte di un sodalizio ormai ventennale, il trio Fazio, Di Modugno, Petruzzelli, riunisce tre preparati musicisti nostrani attivi in ambito jazzistico e non solo (dal 96 collaborano infatti in tour con Patty Pravo). In questo CD di recente pubblicazione, i tre delineano, con feeling e freschezza di espressione, i loro "percorsi" sonori, inmprontati a un funky-jazz frizzante e coinvolgente. Cio' che colpisce di più ad un primo ascolto è la coesione che lega i musicisti e che li mette in condizione di lavorare sempre in stretta intesa, dosando al meglio gli interventi.

Il loro sound è compatto, uniforme, coerente, sia che propongano pezzi originali sia che si cimentino in riarrangiamenti di standard quali "Autumn Leaves", "Stella by Starlight", "So What": un sound brioso, energico, ma nello stesso tempo misurato e composto. E forse il pregio più grande dell'album è proprio questo: riuscire a conciliare una vena compositiva e improvvisativa fresca e vivace con un'estrema eleganza e accuratezza di esecuzione. I tre musicisti riescono a dare un'impronta personale e riconoscibile ad ogni brano; l'intero lavoro risulta così fluido, uniforme ed estremamente godibile. Tra i brani, un'attenzione particolare meritano l'iniziale "Colpo Nero", un funky incalzante ed accattivante, impreziosito dal dialogo tromba-sax tra Fabrizio Bosso e Michele Carrabba, gli otto minuti di "Dirotta su Grumo" probabilmente il pezzo più "tirato" dell'album, e il funky carico di groove di "Intrecci".
Impeccabile il drumming di Mino Petruzzelli, che col suo netto e secco scandire contribuisce a dare un'impostazione incisiva ed efficace ai pezzi; e se a tratti il suo stile sembra incresparsi, straripare, farsi esuberante (come in "Corea" o nel finale di "Dirotta su Grumo"), tutto avviene nel quadro di un completo controllo sullo strumento e sul contesto musicale. Dote che tra l'altro lo accomuna ai suoi preziosi interlocutori, Fazio, pianista dal fraseggio fluido ed espressivo, e Di Modugno, che al basso si segnala per il sound elastico e corposo.

FILIPPO SCHININA'

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