VOCE ALLA CITTA': UN PRIMO BILANCIO DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE
Il
movimento politico Voce alla città, grazie alla fiducia dimostrata dagli
elettori, è parte importante nel governo di Tolentino. Si è riflettuto in merito alle problematiche attinenti i rifiuti, le energie alternative, le aziende insalubri presenti nella nostra città, le risorse idriche ed in concreto su cosa si può realizzare per migliorare la qualità della vita. Abbiamo elaborato un programma di massima che valorizzi il patrimonio del nostro Comune, iniziando ad individuare spazi dove collocare una “palazzina tecnologica” che ospiti uffici attualmente ubicati in fabbricati di privati e sui quali si pagano pesanti locazioni. Si è parlato di viabilità in senso più ampio, pensando di sperimentare l’ampliamento di zone pedonali e a traffico limitato. Abbiamo avviato una profonda ricognizione in merito alla articolata gamma di servizi sociali che il nostro Comune offre, consapevoli che si debbono trovare le risorse finanziarie per poter dare delle risposte concrete ai bisogni di quei cittadini che vivono una situazione di svantaggio. Abbiamo ripreso in esame le questioni relative alle attrezzature sportive perché si ritiene che nello sport ci sia la formazione, oltre che fisica, anche culturale dei nostri giovani. Si è parlato infine di fisco, di ICI, di addizionale comunale, tenendo un unico punto fermo. La progressività della tassazione e la giustizia sociale. Intendendo cioè la giusta imposizione tributaria e la tutela di quelle fasce di cittadini che soffrono un forte disagio e che hanno molte difficoltà a pagare affitto, fattura del metano e quanto occorre nella vita di tutti i giorni. E’ proprio a quei cittadini che noi rivolgiamo la nostra attenzione e a cui vanno i nostri auguri per le prossime feste. A questi Tolentinati noi confermiamo il nostro impegno affinchè il 2008 sia un anno migliore, con meno solitudine, con meno emarginazione. Auspichiamo vivamente che tutti quelli che vivono ed operano a Tolentino costruiscano sempre di più una comunità responsabile e solidale.
Carla Domizi
|