Ormai non c'è seduta del Consiglio Comunale in cui gli esponenti del PDL si
mettono in luce, forse traditi dalla presenza delle telecamere di VideoTolentino,
per "urlare" le loro proposte ed il loro dissenso nei confronti del Sindaco,
della Giunta e della Maggioranza. Forse i consiglieri del PDL non si rassegnano
all'idea che il nostro Consiglio Comunale è stato eletto democraticamente e che
democraticamente i cittadini hanno dato credito e fiducia al Sindaco Ruffini ed
alla sua coalizione. O forse temono che chi guida il governo della città possa
usare i metodi di chi guida il governo nazionale, cari consiglieri del PDL state
tranquilli: il Sindaco e la Giunta non possono proporre Decreti Legge né
tantomeno possono porre la fiducia per soffocare il
dibattito o bloccare l'esame degli emendamenti la cui presentazione sembra
essere diventata il vostro sport preferito!
E ci rammarichiamo ulteriormente per l'ormai quotidiana lamentazione riservata
all'operato dell'assessore all'urbanistica additato quale causa esclusiva della
crisi del mercato immobiliare che si registra anche nella nostra città. La crisi
in
questo settore attanaglia Macerata, Civitanova, le Marche e l'Italia intera e
purtroppo è sotto gli occhi di tutti: è offensivo per l'intelligenza dei
cittadini pensare di far credere loro che tutto dipenda dall'assessore
all'urbanistica della nostra città.
E ci rincresce ancora di più registrare le polemiche suscitate dal Consiglio
Comunale del 12 febbraio scorso: avere l'onesta intellettuale e politica di
proporre al Consiglio Comunale l'annullamento di un atto necessario a
ripristinare condizioni di legalità sia nei confronti di altri cittadini che
riguardo alla normativa tecnica urbanistica ci sembra non possa essere
assolutamente
additato quale causa della stagnazione dell'imprenditoria edilizia.
Il coordinamento di Voce alla Città