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“Voce alla Città”  
 
movimento politico

Preg.ma  REDAZIONE

Meno illazioni e più serietà quando si parla di Politica !

Ci riferiamo all’ articolo “CCD assieme a Voce alla Città e Casadidio candidato sindaco? firmato r.s. e pubblicato con molto risalto sul Resto del Carlino del 27 dicembre u.s.:

Quando certa stampa non attinge informazioni direttamente alla fonte rischia di rimanere sepolta dai “sembra” , dai “ forse” e da tante altre mezze frasi che celano una volontà diversa da quella di voler fornire un corretto resoconto del dibattito politico in corso.

Il movimento politico Voce alla Città ha sempre diffuso con trasparenza le proprie proposte politiche pertanto, anche questa volta, cogliamo l’occasione per contribuire ad informare i nostri concittadini in modo più pertinente.

Voce alla Città , seriamente intenzionata a costruire una solida e credibile alleanza che possa governare bene la Città per i prossimi cinque anni,  ha avviato dalla scorsa estate una serie d’incontri con le forze politiche più rappresentative di Tolentino (tra queste, ovviamente, anche i DS ed i CCD). Invitati, abbiamo anche partecipato, il 23 luglio scorso al Forum della sinistra indetto dai gruppi consiliari dei DS,PRC ed altri ; che sino ad oggi è stato l’unico confronto pubblico svoltosi sulle prospettive politiche e sui problemi della Città.

In tutti questi mesi abbiamo svolto quindici incontri sia bilaterali sia collegiali con gli altri partiti per cercare di comprendere quali di essi fossero maggiormente affini al progetto politico che si prefigge di restituire alla nostra Città ed ai suoi abitanti un ruolo di protagonisti consapevoli delle scelte per il progresso socio-economico del nostro comprensorio. Inoltre abbiamo iniziato una riflessione interna con un’assemblea degli iscritti svoltasi il 20 ottobre scorso e proseguita in almeno una decina di incontri del coordinamento, comunque aperto a tutti i soci che volessero partecipare.

Allo stato attuale possiamo solo dire che:

-          i partiti che si riconoscono a livello nazionale nell’Ulivo ci hanno invitato ad un primo incontro interlocutorio insieme al PRC solo il 13 dicembre scorso, a distanza di una settimana doveva esserci un secondo incontro, ma poi è stato rinviato dagli stessi partiti ospiti perché non erano d’accordo tra loro sulla trattazione di alcuni argomenti, tra cui i criteri per determinare la candidatura del sindaco e del vicesindaco. Da allora, abbiamo appreso per vie informali, che stanno svolgendo riunioni ristrette ai soli partiti che compongono l’attuale maggioranza e ad oggi nessuno di essi si è preoccupato di farci sapere cosa abbiano intenzione di fare.

-          I partiti della Casa della Libertà ci hanno ospitato nella loro sede e hanno dimostrato di voler dialogare con una lista civica di centrosinistra quale la nostra, riconoscendoci la coerenza e la continuità di una testimonianza politica imperniata sui valori più che su vuote ideologie. Tuttavia alcuni esponenti di una forza politica hanno richiesto la necessità di valutare meglio con i propri iscritti la proposta di  dar vita ad un progetto di alleanza civica per Tolentino e quindi anche qui si registra una posizione di attesa.

-          Sull’ipotesi di una candidatura a sindaco di un esponente di Voce alla Città, senza falsa modestia, ci potrebbero essere oltre il nome citato sul giornale, anche quello di altri nostri iscritti o simpatizzanti.Ossia il nostro movimento può esprimere molte energie e comunque ha sempre preso le proprie decisioni in maniera collegiale e condivisa e non ci risulta che si sia ancora svolta un’assemblea dei nostri iscritti che abbia discusso e deciso nel merito. Inoltre crediamo che stante le condizioni sopra descritte dei potenziali schieramenti, sia quantomeno prematuro fare i nomi dei candidati sulla stampa, anche perché dovrebbero essere prima discussi e concordati con gli alleati.

In conclusione è una bella pretesa quella di costruire un articolo significativo con queste scarse ed incerte notizie. Comunque nel prossimo mese di gennaio riteniamo che tutti i partiti debbano fare un serio esame di coscienza e si decidano a svelare con sincerità le proprie intenzioni, questo perché chi dovrà assumere responsabilità amministrative dovrà anche dichiarare il proprio impegno pubblicamente attraverso la divulgazione dei rispettivi programmi di governo. 

Tolentino li 28.12.2001       

                              
il  Coordinatore

Franco
CASADIDIO