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Comunicato Stampa

Abbiamo assistito agli sfoghi di Francesco Massi che paventa il Sindaco Ruffini accerchiato dalla sinistra estrema e tenta di dipingere i consiglieri di Voce alla Cittā come esponenti della stessa, tutto questo nasconde una sola veritā: Massi e il suo candidato sindaco Foglia hanno compreso che i cittadini di Tolentino hanno rifiutato la falsa "concordia" da loro proposta ed hanno smascherato i veri intenti dello slogan "liberi di crescere".
Stupisce che Foglia e il leader regionale di una coalizione politica mal digeriscano l'esito democratico delle urne e temano la presenza in Consiglio Comunale di esponenti della societā civile eletti nelle file di una lista civica storicamente radicata da 14 anni nella nostra cittā, etichettando Voce alla Cittā come "formazione massimalista"
La politica del ricatto non appartiene alla nostra cultura, i consiglieri di Voce alla Cittā si impegneranno nei prossimi cinque anni per consolidare il rinnovamento, per valorizzare la nostra cittā attraverso proposte culturali e di promozione turistica, per attuare efficaci strumenti di partecipazione, per una profonda revisione della macchina amministrativa.
Tra i veleni sparsi contro il nostro movimento c'č anche la falsa accusa di voler bloccare lo sviluppo della cittā: viene da chiedersi cosa stanno pensando tanti imprenditori che non hanno potuto disporre delle aree PIP Cisterna a causa degli errori di elaborazione e delle negligenze di gestione dello stesso da parte degli ex assessori Fermanelli e D'Arienzo?

Tolentino, 1 giugno 2007

Lista Civica Voce alla Cittā