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Sabato 21 giugno u.s., nel giorno del
solstizio d'estate, mentre nella Rocca di San Leo diverse centinaia di
massoni si riunivano intorno alla figura del defunto conte Cagliostro;
nella campagna di Tolentino pochi arditi ( di
Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Tolentino; mentre Fabriano era
impegnato nell' attività istituzionale) esponenti dei Movimenti
delle Marche si sono ritrovati per analizzare il momento attuale e
per lanciare proposte e progetti per il futuro.
In tutti noi prevale lo spirito di
lavorare uniti, anche se con la ricchezza di metodi e forme diverse, per
ricomporre tutte le risorse umane ed ideali del centrosinistra e per
costruire insieme un modo di governare le Città, le Province, la
Regione, basato su di un programma condiviso, su persone
responsabili e coscienti di svolgere un ruolo pubblico, e su pratiche
amministrative trasparenti e partecipate.
I partiti tradizionali, restano sempre dei
punti di riferimento per il sistema politico, ma mostrano con
evidenza i segni della crisi di rappresentatività
democratica ed assomigliano sempre più a cartelli elettorali dove
prevalgono posizioni e visioni personali o di gruppi ristretti, che
spesso tengono in poco o nessun conto l'opinione ed i bisogni
primari della società civile.
L' energia positiva sprigionata dalle
azioni dei Movimenti dei mesi scorsi, può essere meglio utilizzata se
coordiniamo le nostre forze ed attività locali, inserendole in un
contesto regionale di programmazione collegiale delle iniziative.
La proposta che lanciamo alla vostra
attenzione è questa:
Lavoriamo durante
l'Estate, consultandoci per preparare una serie di iniziative nelle
nostre rispettive Città, da presentare in una conferenza stampa
congiunta (nel capoluogo di Regione, per fine
settembre 2003) e da realizzare nei prossimi mesi
autunnali, su questioni di valenza regionale ed inerenti
la Cultura e l'istruzione, l' Ambiente, la Sanità ed i Servizi sociali,
Le infrastrutture viarie e lo sviluppo urbanistico-territoriale, le
Attività economiche e quant'altro riusciremo ad organizzare.
Spero di aver fornito una sintesi chiara
oltreché concisa dell'incontro. Siamo tutti consapevoli dell'
importanza e dell' impegno del ruolo che dovremo svolgere. Dovremo
quindi coinvolgere tutte quelle persone ed associazioni che condividono
tale percorso politico. In attesa di risentirvi presto, un abbraccio di
stima,
Franco CASADIDIO e gli amici di " Voce
alla Città
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