Il
territorio è sempre più risorsa decisiva per lo
sviluppo e la crescita economica e sociale e
pertanto l’obiettivo prioritario dell’azione di
governo è definire , e attuare per gradi, un
sostanziale aggiornamento del Piano Regolatore
Generale nell’ambito del quale individuare e
condividere scelte urbanistiche capaci di promuovere
e sostenere lo sviluppo della città.
Su questo obiettivo abbiamo avviato le procedure per
lo svolgimento delle indagini geologiche e
botanico-vegetazionali necessarie all’adeguamento
del PRG al Piano Territoriale di Coordinamento
provinciale.
Naturalmente progetti e interventi di breve/medio
termine dovranno essere caratterizzati da una
marcata unitarietà tematica e/o degli ambiti
territoriali.
Tra i temi di rilevante interesse sociale va
sicuramente annoverato quello relativo al sistema
residenziale nell’ambito del quale coesistono varie
esigenze ed aspettative : è nostro preciso impegno
porre la massima attenzione allo sviluppo
dell’edilizia residenziale pubblica per la quale è
possibile individuare nuove opportunità attraverso
meccanismi di concertazione e perequazione che
definiscano “ambiti la cui trasformazione è
subordinata alla cessione gratuita da parte dei
proprietari delle aree o degli immobili da destinare
a edilizia residenziale sociale, in rapporto al
fabbisogno locale e in relazione al valore della
trasformazione (Finanziaria 2008 art 1 comma 258 ).
L’impegno fattivo dell’Amministrazione Comunale su
questo tema è stato recentemente concretizzato con
la delibera del Consiglio Comunale con la quale
abbiamo ceduto all’Erap ( ex istituto per le case
popolari), in diritto di superficie, un lotto in
zona Pace per la costruzione di trenta appartamenti
da destinare a locazione permanente a canone
concordato particolarmente contenuto.
Con questo provvedimento, che integra gli interventi
già avviati da tre cooperative, saranno disponibili
circa ....... nuovi alloggi a costi decisamente
calmierati rispetto al libero mercato.
In merito all’attuazione del Piano Pace, oltre agli
interventi di Edilizia Residenziale Pubblica, va
segnalato l’avanzato stato di progettazione delle
complesse opere di urbanizzazione .
Stiamo esaminando con grande interesse ed attenzione
le iniziative che riguardano le aree Cartiera,
Flaminia e Piscina-Ributino per le quali sono state
avanzate proposte di riqualificazione e di nuovo
insediamento di strutture ludico-sportive. In questa
prospettiva l’Amministrazione Comunale è presente
con la realizzazione di una nuova struttura
logistica e per uffici e garantirà la coerenza degli
interventi con i bisogni della città, la
sostenibilità ambientale e lo sviluppo economico.
E’ in corso di elaborazione un complessivo
aggiornamento del Regolamento Edilizio Comunale
finalizzato alla implementazione delle “norme per
l’edilizia sostenibile”, con esso ci proponiamo di
individuare concreti incentivi volti a favorire la
sostenibilità energetico-ambientale nella
realizzazione delle opere edilizie.
Merita una segnalazione l’analisi avviata dalla
Commissione Consultiva “Urbanistica & Ambiente”
circa la possibilità di avviare, almeno
sperimentalmente, la ridefinizione della normativa
urbanistica di taluni ambiti del Centro Storico.
Ritengo utile dare un cenno ad altre questioni di
rilievo che sono in agenda e sulle quali avremo
ulteriori occasioni di comunicazione e confronto :
-
daremo corso alla approvazione definitiva degli atti
per riconfermare la destinazione urbanistica ad
“area ad uso pubblico e a verde di quartiere”
dell’area adiacente il plesso scolastico “Grandi”
impegnandoci da un lato a promuovere una
progettazione che contemperi la confermata esigenza
della realizzazione di una Parrocchia con il
reperimento di spazi d’uso pubblico per la socialità
e la ricreazione e dall’altro a reperire adeguate
risorse finanziarie per la riqualificazione e
l’ampliamento della esistente struttura sportiva;
-
l’Amministrazione Comunale sta valutando insieme
all’ASSM l’opportunità di una complessiva
valorizzazione dell’attività termale e delle aree
adiacenti attraverso il coinvolgimento di partners
privati e , se disponibile ed interessata, della
Regione Marche proprietaria della struttura ex hotel
Marche;
-
nell’ambito del progetto “Via Lauretana” e nel
quadro del recupero della memoria storica dei
luoghi, vogliamo verificare la fattibilità di
riqualificazione urbanistica in chiave
naturalistico-ambientale degli edifici storici e
dell’area lungo il fiume Chienti compresa tra la ex
centrale Addolorata e il Ponte del Diavolo.
Ing. Paolo Ruggeri
Assessore Urbanistica