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Voce
alla Città Lettera
aperta al
Presidente
della Provincia di Macerata Sullo
stato di realizzazione della nuova sede dei Licei presso l’immobile
dell’ex-Orfanotrofio in piazza dell’Unità a Tolentino.
Signor Presidente dell’
Amministrazione provinciale di Macerata, al fine di avere un quadro,
il più possibile chiaro, per comprendere le vicende che riguardano
l’argomento in oggetto, occorre risalire al primo documento
ufficiale, ossia “Gli
Indirizzi generali di Governo della
Provincia ”del 25
maggio 1995 , il primo atto di programmazione della Giunta
PIGLIAPOCO. In esso alla voce “
sedi scolastiche ” erano in progetto: la nuova sede
dell’ ITF a Macerata; la costruzione a Tolentino di un unico
contenitore per il nuovo Istituto comprensivo dei Licei Classico,
Scientifico e dell’ITC; l’ampliamento del Liceo Scientifico a
Civitanova Marche. Tuttavia già nel febbraio
1997, in sede di approvazione del Bilancio di previsione
della Provincia, ci fu un ripensamento sulla sede del Liceo
Scientifico di Civitanova Marche, anziché ampliamento divenne nuova
costruzione (quella che è stata inaugurata con molta
soddisfazione e gran risalto mediatico qualche settimana fa!).
Naturalmente la previsione iniziale della spesa inerente
quest’ultima, ebbe un notevole incremento (dai 620 Ml di lire del
bilancio 1996 agli 11.320 Ml del 1997!) e ciò fu deciso a scapito
delle restanti opere di edilizia scolastica di competenza provinciale,
in particolare del nuovo
complesso architettonico da costruirsi nella zona Pace (come
previsto dal PRG comunale approvato nel 1995) a Tolentino per
ospitare i due licei ed il tecnico commerciale.
Nel nostro Comune, complici le
incertezze in merito e le altre priorità della Giunta Foglia
(Progressisti), il problema fu sollevato solo dai gruppi consiliari,
da Rifondazione comunista a Forza Italia , nessuno escluso; ma come già
ricordato, senza il convinto sostegno dell’Amministrazione comunale,
cadde nel dimenticatoio. Dopo molti sconvolgimenti negli assetti delle
scuole di ogni ordine e grado (in particolare furono traumatici i
trasferimenti della scuola media “Dante Alighieri “, oggi in
piazza Don Bosco; e quello del Liceo Classico, oggi in via Tambroni)
la Giunta Foglia (DS)- Romagnoli (Popolari) decise di far restare le
scuole superiori nel centro storico e per il Liceo Scientifico fu
individuato l’immobile che aveva ospitato l’Orfanotrofio in piazza
dell’Unità.
Finalmente nel marzo del 2000 con
la delibera della Giunta comunale n. 109 fu approvato il progetto
definitivo, redatto dall’arch. Mario Sensini, per la completa
ristrutturazione dell’antico complesso immobiliare in modo da
adibirlo a nuova sede dei licei. Nello stesso atto si dichiarava che
l’immobile, una volta ultimati i lavori, avrebbe garantito
l’ospitalità a n. 625 studenti e che l’importo complessivo di
spesa ammontante a (lire italiane)
£ 5.200 Ml era totalmente finanziato
dall’Amministrazione provinciale che aveva inserito tale impegno di
spesa nel bilancio triennale 1999-2001.
Infine il 6 giugno 2000 il Comune di Tolentino e
l’Amministrazione della Provincia di Macerata sottoscrissero un
accordo di programma che, al fine di consentire il trasferimento del
liceo scientifico “Leonardo
da Vinci ” dall’immobile detto palazzo
Europa alla nuova sede dell’immobile detto ex-Orfanotrofio,
prevedeva
una permuta alla pari delle rispettive proprietà, attuata nel
corso dello stesso anno. Tutto
sembrava procedere speditamente, senonché si susseguirono varie
negative vicissitudini inerenti l’andamento dei lavori e delle
imprese cui si tentò di porre rimedio con la delibera
della Giunta provinciale n. 311 del 18.05.2004 che affidava i
lavori all’ A.T.I. costituita da Impresa Vettore srl (capofila),
impresa Epifani srl e impresa Meloni, fissando inoltre la data di fine
lavori per il 14 febbraio 2006 . Purtroppo così non è stato e
sembra che la nuova data per la conclusione dei lavori sia slittata al
31
luglio prossimo.
In conclusione, la nostra pazienza
di tolentinati “potenziale
serbatoio di voti della sinistra ӏ stata duramente
provata per oltre dieci anni. Ora la nostra comunità civile esige il
rispetto dei patti e degli impegni che travalicano i singoli individui
ma investono la credibilità delle Istituzioni: all’inizio
del prossimo anno scolastico 2006-07 la sede delle scuole superiori
dovrà essere pronta e arredata per accogliere gli studenti (figli di
Tolentino,
San Severino marche,
San Ginesio, Caldarola, Belforte del Chienti, ecc.) !
Siamo fiduciosi che, con la sua
consueta solerzia, saprà disporre i necessari provvedimenti affinché
tale obiettivo sarà certamente raggiunto. Grazie per l’attenzione,
cordiali saluti, Tolentino li 12.04.2006 Il capogruppo
consiliare di Voce alla Città |