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Governo
Civico Marche Preg.ma Redazione Comunicato
Stampa Da
circa dieci anni, dopo l’introduzione del nuovo sistema elettorale,
soprattutto in ambito locale, le organizzazioni dei partiti già
attraversate da una crisi ideologica e valoriale, hanno subito in modo
negativo l’impatto della soggettivizzazione dell’agire politico;
mentre si sono manifestate con sempre più forza nuove forme collettive
di partecipazione diretta dei cittadini. Un notevole dinamismo che ha
portato, su tutto il territorio nazionale, alla nascita di nuove liste
ed alla “discesa in campo” di cittadini che mai sino ad allora si
erano impegnati in prima persona. Al
contrario delle liste “civetta” (allestite dagli stessi partiti in
prossimità di scadenze elettorali per catturare voti in aree al di
fuori dei loro consensi tradizionali ), le liste
di derivazione Civica d.o.c. (tipo quelle che si riconoscono
nella carta dei Principi del Governo Civico) sono quelle che nascono
intorno ad un progetto sociale più complesso, elaborato gradualmente da
gruppi di cittadini che non trovando altrove interlocutori attenti né
degni di fiducia, si trasformano in esperienze
amministrative e si strutturano in vere e proprie
organizzazioni politiche, conservando però un carattere più agile
rispetto ai partiti tradizionali. Questa
è la premessa politica che ha caratterizzato sia i lavori di questi
mesi sia la riunione del Coordinamento marchigiano delle liste del
Governo Civico svoltasi a Civitanova Marche domenica 13 febbraio 2005.
Nello stesso incontro, su mandato delle rispettive assemblee comunali, è
stata ratificata la scelta di presentare una lista con il simbolo del
Governo Civico e la scritta “Liste Civiche Marche per Spacca”
che entrerà a far parte della coalizione dell’Unione. Infatti abbiamo
optato per una collaborazione con questo
innovativo progetto politico sia per la maggiore credibilità sia
per la consonanza su diverse questioni programmatiche. Siamo
certi che i nostri candidati, pur non avendo il profilo dei politici di
professione, dispongono senz’altro di una genuina passione per i temi
dell’amministrazione e della politica e saranno in grado di
coinvolgere anche l’elettorato più apatico e
svogliato. Infatti sappiamo che esiste anche nel corpo elettorale
marchigiano un’area molto ampia di indifferenti e di non allineati,
spesso senza appartenenza politica e propensi all’astensionismo. In
molti casi questo segmento politico-sociale diviene fondamentale per
assegnare la vittoria all’uno o all’altro schieramento. Noi,
interpretando il comune desiderio di una politica a più alto contenuto
etico ed emotivo, pensiamo di essere in grado di rappresentare
dignitosamente nelle sedi istituzionali le istanze di questi nostri
concittadini, collegate a valori radicati nella storia del territorio e
tramite idee forti proveremo a trasporre il patrimonio della tradizione
in chiave attuale, cercando anche di attenuare i contrasti e le
interferenze tra gli Enti centrali e quelli periferici; al fine di
favorire una crescita armoniosa delle Marche e del suo sistema sociale,
economico, culturale ed amministrativo in tutte le sue parti. Marche li 14 febbraio 2005 il
coordinatore regionale de il Governo Civico
Franco
CASADIDIO Comunicato
Stampa Preg. ma Redazione in allegato alla presente trovate sia la copia del simbolo con cui si presenteranno le liste marchigiane del Governo Civico alle prossime elezioni regionali, sia una foto della riunione del coordinamento regionale svoltasi a Civitanova Marche la scorsa domenica. Il simbolo reca la scritta bianca del Governo civico su un fondo arancione che illumina dall'alto la vista prospettica della "Città ideale", copia simile al dipinto della scuola di Piero della Francesca conservato alla Galleria nazionale di Urbino. Nella metà inferiore del cerchio compaiono la scritta arancione Liste Civiche Marche e la scritta azzurra per Spacca. Il battesimo del simbolo, a livello nazionale (sarà presente in quasi tutte le regioni dove si vota), coincide con la volontà delle liste Civiche di darsi una struttura organizzativa che consenta ad esse di ampliare la propria rete di relazioni e conoscenze oltre i confini locali. Inoltre con la prima assemblea nazionale svoltasi a Roma lo scorso settembre, le 450 liste civiche presenti, hanno sancito la volontà di unire le risorse e le esperienze finora solo comunali e provinciali, con l'ambizione di svolgere un ruolo, sempre commisurato alle proprie forze, di positivo rinnovamento del personale e dei metodi della politica. Alla riunione del coordinamento di domenica 13 febbraio erano presenti: Giuseppe Iachetti, Stefano Traini, Marco Regnicoli e Lara Caponi (entrambi consiglieri comunali) dell' Alveare di Ascoli Piceno, Mauro Calvaresi (consigliere comunale) e Diego Emidi di Libera per Calvaresi a San Benedetto del Tronto; Carlo Mancinelli consigliere comunale a Fermo per Fermo città futura; Roberto Ottaviani (già assessore regionale all'Urbanistica e Ambiente) e Stelvio Gironella (già consigliere provinciale) della lista Arcobaleno di Recanati; Paolo Ruggeri (assessore alla Cultura del Comune), Rossano Ariozzi (consigliere del CdA dell'Azienda speciale multiservizi), Franco Casadidio (consigliere comunale), Giampiero Palmieri e Giovanni Falcioni del coordinamento di Voce alla Città di Tolentino; Rosalia Alocco (consigliere comunale), Antonino di Renzo Mannino e Franco Marincioni della lista centro per l'Ulivo di Osimo; Paolo Paladini (assessore alla Cultura del Comune), Paola Goffredi, Francesco Canullo (consigliere comunale) di Società Civile di Fabriano; Gabriele Darpetti, Paolo Tamburini e Carlo De Marchi (consigliere comunale) di Bene Comune di Fano; Luciano Benini e Paolo Drago di Insieme per Pesaro di Pesaro. In questo momento
siamo impegnati nella raccolta delle firme per la presentazione delle
cinque liste provinciali, saranno organizzati anche tavoli ed incontri
pubblici per far conoscere meglio i programmi ed i candidati. |