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"Voce alla Città"
gruppo consiliare

Al sig.  SINDACO   del
Comune  di Tolentino

 Oggetto:  Osservazioni alla Variante al vigente P.R.G. per il sistema produttivo .

 Premesso che il Consiglio comunale di Tolentino, con atto n.36 del 20.05.2004, ha adottato a maggioranza la variante in oggetto il ns. gruppo consiliare ed il movimento politico intendono presentare le seguenti osservazioni nei termini di legge. Essendo il presente documento un atto strettamente inerente l’espletamento del nostro mandato consiliare, lo presentiamo in carta semplice.

Osserviamo che:

-         Ai fini di un equilibrato sviluppo di tutta la zona D6 “attività economiche produttive d’espansione” è prioritario programmare, nei tempi di vigenza del presente strumento urbanistico attuativo, la realizzazione della strada di circonvallazione a monte del tratto di ferrovia Civitanova M. – Albacina. Poiché la fattibilità economico-finanziaria della stessa è connessa all’attuazione delle opere essenziali per la sua funzionalità, consigliamo: 1) di eliminare la previsione delle due “rotonde” intermedie e di concentrare invece le risorse (progettuali e finanziarie) sulla soluzione ottimale dei due innesti viari, rispettivamente quelli sulla ex strada statale n.77 e sulla strada provinciale “G.Murat”; 2) di eliminare la previsione del sottopasso ferroviario intermedio all’ area in esame, perché eccessivamente oneroso rispetto ai benefici che apporterebbe; mentre si potrebbe studiare la previsione di un piazzale di adeguate dimensioni rispetto al carico/scarico merci derivante da una eventuale stazione di locomotori su rotaia , da costruirsi ivi a servizio delle attività produttive. 

-         Per consentire un migliore collegamento tra le due aree, a monte ed a valle della ferrovia, è necessario prevedere l’ampliamento: sia dell’esistente ponte sito all’inizio della strada provinciale “Murat ” sia della carreggiata stradale di quest’ultima, al fine d’includervi la costruzione di marciapiedi lungo tutta la zona edificata e di completamento indicata con la sigla DB.

-         L’area adiacente il ponte ferroviario di c.da Cisterna che nel vigente PRG è classificata F5 “area ad uso pubblico a verde e per servizi di quartiere”, dalla presente variante viene riclassificata D1 “zona per attività economiche di tipo produttivo”. In una revisione a circa dieci anni dall’approvazione del precedente  piano è ammissibile, che per giustificate esigenze di soggetti privati, aventi comunque valenza pubblica, si modifichino le destinazioni d’uso come nel caso proposto. Tuttavia è opportuno rivedere l’indicazione dell’accesso carrabile all’area, ora previsto nel tratto iniziale della Murat , considerando che vi sono diversi elementi sfavorevoli per la visibilità e quindi pericolosi per il traffico.

-         Nel vigente PRG vi è un’area, che include diversi fabbricati della ditta SAIPA a ridosso del fiume Chienti, classificata D3 “ zona per attività di artigianato urbano”; mentre la proposta di variante modifica la destinazione in DB “ zone per attività produttive di completamento”. Nel concetto sopra espresso di contemperare le esigenze economiche particolari dei privati con quelle più generali della comunità, riteniamo che non si possa derogare al rispetto dell’ambito di tutela per i corsi d’acqua previsto dalle leggi vigenti. Pertanto nei casi come questo si dovrà procedere ad un attento esame dell’impatto ambientale (VIA) prima di definire qualsiasi progettazione attuativa degli interventi edilizi consentiti.

-         Il piazzale P8 “area ad uso pubblico destinata alla viabilità F3” , sito di fronte all’area SA “zona di salvaguardia archeologica” è stato ridotto notevolmente nelle dimensioni (da mt. 65 a soli mt.20) rispetto alla previsione del vigente PRG, per consentirvi l’edificazione di un ulteriore opificio. Considerato che questo piazzale è uno spazio pubblico dagli usi consolidati nel tempo e rappresenta l’unico accesso verso l’area di diversi servizi pubblici ( depuratore comunale, canile comprensoriale, polo ecologico,ecc. ), riteniamo tale previsione non rispondente all’interesse generale e pertanto proponiamo di riconfermare, nelle dimensioni e destinazione, l’attuale previsione di piano.

 Tolentino li 20.08.2004

il capogruppo consiliare
Franco Casadidio