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Una breve rassegna della due giorni romana che ha sancito la nascita dell’associazione nazionale “Governo Civico”. La stampa e la televisione hanno dato un certo risalto all’Assemblea delle liste civiche, anche se come al solito ogni quotidiano ha fornito una propria versione dei fatti a seconda dell’orientamento politico. Il
Giornale ha titolato “
L’ultima tentazione del professore
Prodi, un suo partito con le liste civiche”; L’Unità
in versione nazionale “La
città ideale, 400 liste sotto un solo simbolo”,
mentre nella versione di Roma “
Il primo giorno delle liste civiche, al
teatro Brancaccio accorrono 1500 delegati
“; Il Corriere della Sera “ Liste civiche unite. Nell’Ulivo scoppia la lite . Apprezzamento dal Professore e dai diessini. Ma il partito di Rutelli frena: non serve un’altra sigla“; La Repubblica “ Un simbolo per 400 liste civiche, aperta la campagna per le Regionali, dialogo aperto con il centrosinistra”; Il Messaggero “ Liste civiche , un “partito” da tre milioni di voti per le Regionali “.
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