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Voce  alla Città
 movimento politico

Preg.ma  REDAZIONE

Scuole, l’ennesimo raggiro ! 

Il profondo rispetto che nutriamo verso le istituzioni e gli operatori dell’educazione e dell’istruzione ci ha suggerito di assumere un atteggiamento di silenti osservatori durante il periodo dei lavori di ristrutturazione delle sedi scolastiche “Lucatelli” e “Don Bosco” .  Abbiamo atteso l’inizio di questo anno scolastico per verificare la veridicità delle affermazioni degli assessori Passarini e Simonetti riguardo la fattibilità degli interventi previsti ed ancora una volta dobbiamo costatare che hanno sostanzialmente fallito il loro obiettivo, anzi hanno posto in essere l’ennesimo raggiro ai danni delle famiglie e degli operatori scolastici.
Dopo l’incauto comunicato stampa dell’ Amministrazione comunale sullo stato dell’edilizia scolastica, infarcito di notizie rassicuranti in eccesso, sabato 15 u.s. ci siamo recati con alcuni rappresentanti dei docenti e dei genitori a visitare i due plessi scolastici ed abbiamo costatato che amministrativi, bidelli ed insegnanti stavano lavorando con gran sforzo e dignità per ridare lustro agli edifici nonostante i tempi stretti  e la presenza di operai nel cantiere; mentre gli Assessori, comodamente rinchiusi nel Palazzo, erano intenti a riscrivere la realtà nel loro immaginario per dirsi soddisfatti ed autocomplimentarsi di tutto il trambusto creato dalle loro scelte politiche, peraltro effettuate senza un preventivo coinvolgimento degli organismi scolastici.
Nella scuola
Lucatelli tutta la sistemazione degli spazi esterni è in alto mare: irrisolto resta il problema dell’ampliamento degli spazi coperti adibiti alle attività ginniche e non sono state realizzate le rampe del nuovo accesso, verso la palestra, per le nove classi delle elementari (n.3 prime e  n.6 quinte) che quindi saranno costrette ad avere gli ingressi in comune con le medie con la conseguente promiscuità tra bimbi di sei anni ed i ragazzi di quattordici;  inoltre sono ancora aperti gli scavi per la costruzione della nuova centrale termica e per l’accesso ai locali della cucina e del refettorio che forse saranno pronti non prima del prossimo mese, creando disagi agli utenti di tale servizio. Naturalmente al piano terra, le aule per attività speciali sono tutte da allestire e negli altri piani, per ragioni di economia, non sono stati riparati alcuni infissi ne eseguite diverse tinteggiature.
Infine siamo alquanto preoccupati di ciò che accadrà alla circolazione delle vie limitrofe durante i momenti di entrata e di uscita.
Nel complesso edilizio
Don Bosco, nonostante la minore entità dei lavori da eseguire, la situazione non è certo migliore, anche perchè oltre alle scuole elementari coinvolge la media Alighieri.  Sono state trasferite nove classi delle elementari e ne saranno ospitate undici della media, quindi si avvertirà una evidente compressione degli spazi per le attività d’ausilio alla didattica.  Oltre a ciò, anche qui lavori non finiti: divisori tra lo spazio delle elementari e quello delle medie non ancora realizzati, aule magne ancora da allestire negli impianti e negli arredi, infissi sostituiti solo in parte e con gli operai ancora intenti a sistemare i vetri (mentre i bidelli stavano cercando di pulire le aule ed i corridoi!), impianto elettrico da ultimare in diverse parti, i locali del refettorio ancora sottosopra e per il momento, con la mancata apertura di una via di fuga verso l’esterno. Sono stati aperti e modificati persino dei muri portanti per consentire la creazione di aule diversamente dimensionate, tuttavia è sicuramente peggiorata la qualità degli spazi disponibili.

Abbiamo riscontrato anche in quest’area  intralci alla viabilità sia nei lavori di ripavimentazione che interessano via Corridoni tuttora  chiusa al traffico (e nei giorni di martedì lo sarà anche via Massi!), procurando anche gravi disagi alla scuola materna delle maestre “P.Venerini” ; sia nell’incertezza del nuovo sistema di parcheggi a pagamento che ricopre tutta l’area circostante.

Non ci resta che confidare nella buona volontà degli operatori scolastici e nella diligenza degli studenti, con tutti loro siamo pienamente solidali e cercheremo con ogni mezzo di ottenere le migliorie possibili per favorire la crescita culturale delle nuove generazioni in ambienti più piacevoli e più idonei.

 Tolentino li 17.09.2001



il Coordinatore di Voce alla Città
Franco CASADIDIO