Preg.ma  REDAZIONE

Sul distaccamento misto Vigili del Fuoco
e  Protezione civile esigiamo chiarezza !

 Il 16 febbraio dello scorso anno organizzammo con l’associazione culturale PolisLab un dibattito sul confronto tra “…i giorni del Terremoto in Irpinia e nelle Marche “ ed in quell’occasione presentammo pubblicamente la proposta della creazione di un Distaccamento misto dei Vigili del Fuoco e Protezione civile da insediare nell’ex-centrale dell’Addolorata. Infatti questo edificio, opportunamente ristrutturato, ha le caratteristiche architettoniche ed occupa una collocazione strategica sia nel contesto del centro urbano sia per la rapidità dei collegamenti viari territoriali.

Dopo un lungo silenzio dell’Amministrazione comunale sull’argomento, a settembre del 2001 richiamammo nuovamente l’attenzione su tale opportunità, anche perché nel frattempo eravamo venuti a conoscenza di una disponibilità da parte del Ministero competente. Lo stesso consigliere regionale MASSI Francesco aveva anticipato tale informazione sia all’Amministrazione comunale sia a noi. In effetti il 10 ottobre 2001 pervenne in Comune la nota informativa del Ministero dell’Interno che chiedeva ragguagli sulla possibile sede. Il giorno dopo il vicesindaco Marco ROMAGNOLI fece pubblicare un comunicato sulla stampa che diceva: “…Dal primo gennaio 2002 sarà attivo a Tolentino il quarto distaccamento dei Vigili del fuoco in provincia di Macerata, dopo il Comando del capoluogo e le sedi di Camerino e Civitanova Marche… La sede, la cui struttura logistico-operativa non è ancora stata scelta, sarà dotata di sei vigili del fuoco permanenti e di dodici volontari…” .

Invece con l’inizio di questo nuovo anno, prima escono gli articoli di BRINI (Forza Italia) e PISTARELLI (Alleanza nazionale) che parlano solo della riattivazione del distaccamento di Visso e di un rinforzo dell’organico del Comando provinciale a Macerata; poi ieri è uscito sulla stampa il commento preoccupato di MASSI (CCD-CDU) : “…mentre il Comune di Visso ha già reperito ed allestito la sede, ad oggi non risulta che il Comune di Tolentino abbia fatto altrettanto e ciò rischia di ritardare l’insediamento dei VV.FF. “. Il vicesindaco Marco ROMAGNOLI prontamente ha replicato, ma senza fornire indicazioni precise per quanto riguarda la sede e questa volta riferendo di soli tre Vigili del Fuoco permanenti effettivi.

A questo punto Voce alla Città esige chiarezza sia sulla dotazione di personale e di automezzi ed attrezzature, sia sulla sede individuata dall’Amministrazione comunale e sui tempi di operatività di tale servizio. Per cortesia assessore Romagnoli Marco non è più tempo di fumose chiacchiere! 

Tolentino li 18.01.2002       

                              
il  Coordinatore
Franco CASADIDIO