LO STATUTO

L'Associazione Volontari Pro Carceri, attuando nei soci il precetto cristiano do "visitare i carcerati" opererà nel campo della prevenzione, dell'assistenza ai carcerati, ai dimessi dal carcere, alle vittime della violenza ed alle loro famiglie.

L'Associazione, nell'ambito delle disposizioni di legge, prevede:

I fondi dell'associazione saranno costituiti attraverso quote annuali degli iscritti, da fondi stanziati da vari Enti, Associazioni e privati, registrando nei capitoli competenti del bilancio le entrate e le spese.

Il Consiglio Direttivo è composto:

Tutti i membri del Consiglio Direttivo do cui al punto precedente hanno voto deliberativo e prestano la loro opera gratuitamente.

L'Assemblea dei Soci eleggerà il Consiglio Direttivo.

I Consiglieri eletti, nella stessa seduta, attribuiranno le cariche sociali e nomineranno nel loro seno il Presidente.

tutte le cariche elettive avranno la durata di tre anni e, in casi eccezionali e motivati, con approvazione unanime dell'Assemblea dei Soci, potranno essere riconfermate per un breve periodo di tempo che, in nessun, caso, dovrà superare il periodo di un anno.

Qualora si debba sostituire un membro del Consiglio per un qualsiasi motivo, esso verrà surrogato dal primo dei non eletti. In mancanza di questi, la designazione sarà fatta dall'Assemblea.

Il Presidente ha il compito di:

Ogni membro del Consiglio sarà di valido aiuto al Presidente e, su delega di questi, potrà svolgere tutte le mansioni, assumendosene in toto le responsabilità.

Il Cassiere:

Il Segretario:

Gli Assistenti Volontari:

Il delegato per le attività culturali ricreative promuoverà tutte quelle iniziative atte ad elevare lo spirito del detenuto e degli associati, organizzando cicli di conferenze di varia natura ed adoperandosi perché vengano offerti, quando possibile, anche all'interno del carcere, spettacoli artistici, musicali e folcloristici.

In ogni Comune della Provincia e del Circondario Giudiziario del Tribunale di Oristano e della Procura di Oristano verrà nominata una Delegata, i cui compiti saranno:

Possono far parte dell'Associazione tutti coloro che si interessano del problema carcerario, purché di buona condotta morale e civile.

Ogni socio, aderendo all'Associazione, si impegna a versare annualmente la quota stabilita dal Consiglio Direttivo sentito il parere dell'Assemblea dei Soci; a vivere esemplarmente nel rispetto delle leggi dello Stato.