Sito Ufficiale del W.L.F. GROUP Inaugurato il 25 Agosto 2007  
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La Storia

All’alba della stagione 2005/06 un grande interrogativo sorgeva a quel manipolo di eroi, gruppo di amici, insomma, quelle vecchie schiappe che dopo anni e anni di calcio amatoriale sotto l’egida di uno sponsor (Bar Primavera) e uno pseudo sponsor del quale, per pudore, tralasceremo il nome: come chiameremo la squadra, ora priva di sponsor? Facciamo 2 doverosi passi indietro ricordando l’inizio e l’inizio non può che essere il PNS PRIMAVERA dove PNS sta per Parmaclub Nevio Scala e PRIMAVERA è lo storico bar che sorge all’incrocio, ora rotatoria, di quattro vie cittadine.

Un sodalizio fortemente voluto dai fratelli Maurizio e Antonello Targa, titolari del bar, di concerto con i “proprietari” del titolo sportivo Mazzini e Schianchi; già, proprio loro, la famigerata MaSchia o SchiaMazzi che dir si voglia che sul finire degli anni ’80 era il terrore delle difese amatoriali (ovvio che chi vi scrive l’ha leggerissimamente allargata!!). La massima soddisfazione la si ebbe con le vittorie del campionato UISP grazie ad un goal del portierone Spina all’ultimo secondo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro contro i diretti rivali che con l’1-1, fin lì maturato, avrebbero portato a casa il campionato. Ah, non un goal qualunque, bensì un colpo di testa in tuffo sul secondo palo!!! Alla quida di quella squadra era il “Petisso” Zinelli, ammirevole per professionalità e spirito di abnegazione; sempre in quegli anni questa autentica realtà amatoriale sfiorò in due consecutive occasioni la vittoria dell’ambitissimo torneo dei Parma Clubs, venendo, entrambe le volte, beffata in finale.

Dopo circa 10 anni di sponsorizzazione, il rapporto con il PNS Primavera giunse al crepuscolo e vi fu una parentesi “sponsorizzativa” che, per decenza, preferiamo tralasciare, arrivando al dunque con la stagione già citata 2005/06. innanzitutto che nome dare alla creatura orfana di sponsor? La “genialata” nacque dal morboso interesse dei componenti l’armata calcistica amatoriale verso la fiii…….. fantasia, ovvio che a quel punto tutto fu facile: ispirandoci al colletto della tuta del Fenomeno di Tavullia venne partorito il nome W.L.F. (come da colletto valentiniano) GROUP (come da armata brancaleone calcistica o pseudo tale). Stagione rivoluzionaria, campagna acquisti gigantesca, entusiasmo alle stelle, girone di andata buono, girone di ritorno drammatico. In ordine sparso citiamo gli arrivi di Venezia, Bertozzi, De Sanctis, Galluzzi, Griffini e il ritorno del figliol prodigo bomber Cantoni, accanto ai quali vanno ricordati i reduci delle precedenti annate con i “senatori” Schianchi, Bosticchi, Orati, Francavilla, accompagnati dai compagni di lungo corso Frigeri, Mauriello, Preti, Gennari, Boschi, Cillara fino agli ultimi, ma non meno importanti, Vicini, Cotti e Delle Donne; e come tralasciare il “senatore” honoris causa (certo, se partecipasse a qualche allenamento……) Vincenzo Rosa detto Vinz?? O il nuovo ed entusiasmante dirigente e guardalinee Eddy Eddo? Allenatore della prima stagione, un binomio guidato dalla premiata ditta Schianchi/Bosticchi nei panni di giocatori allenatori e il Presidentissimo Francavilla nelle vesti di ministro delle finanze ribattezzato Vito Tremonti (ora Padoa Schioppa per sopraggiunto mutamento di governo). Innovazione mica da ridere l’introduzione di maglie personalizzate con numeri e nomi assegnati tramite asta (oddio, proprio asta….. diciamo astina viste le scarse entrate). Fine stagione con cena di rito ed elezione al ruolo di Mister di Franco “Frank” De Sanctis con la campagna acquisti che prevedeva, come già riportato, gli innesti di Delle Donne (Plitz? O Pliz? Boh), Vicini (Vicio) e Cotti (Cotti) oltre al rientro di altri due figliol prodigi: Ivan Kiptanui Gennai e “Embolo” Preti. Verso nuovi ed inesplorati orizzonti e con sempre la f….antasia in testa, alla scoperta e alla conquista di nuovi traguardi, ma pur sempre con una solida base di dignitosa armonia.