Differenza fra testo profondo e testo superficiale



Ogni testo multimediale riceve la propria definizione come tale non tanto dalla compresenza -come elementi costitutivi- di piu' media tradizionali (scrittura, fotografia, suono, etc), quanto dall'avere una struttura duplice: superficiale e profonda.

Cio' che contraddistingue infatti il testo editoriale sul web e' un livello di visualizzazione a cui sottende un livello profondo di costruzione del significato, ottenuto attraverso l'uso di strumenti di programmazione, e di codifica del significato.

Un efficace uso di questi strumenti consente di cogliere in pieno la dimensione multimediale del publishing: una strutturazione del significato consapevole, che comprende sia aspetti di produzione del senso, sia di codifica orientata alla migliore fruizione dello stesso. La varieta' del multimediale e' dovuta proprio a questa possibilita' di agire su due piani.

Il testo diventa quindi un testimone della fruizione dialogica del senso. Diventa una sorta di terreno di incontro in cui emittente e destinatario giungono a una costruzione comune del significato, della conoscenza. Questo non + attraverso un dialogo diretto, ma attraverso un dialogo a distanza attraverso gli oggetti del testo.

Il web rappresenta quindi non solo un mezzo di trasmissione, un canale, ma un luogo aperto alla costruzione della conoscenza. Il valore aggiunto nella produzione, organizzazione, trasmissione e fruizione del testo e' evidente.