Aspetti di conduzione di una conversazione
Nel momento in cui - all'interno di un forum come Multimedia, quindi a dichiarato scopo didattico - si
decide di aprire una conversazione argomentativa su un tema oggetto di discussione, si rende necessario
seguire alcuni accorgimenti:
- rendere i primi interventi il piu' possibile chiari e documentati
questo infatti:
- facilita chi trova l'argomento interessante e degno di attenzione ad entrare
nel meccanismo di pensiero di chi ha materialmente aperto la conversazione
- consente di iniziare il discorso su basi di dati consistenti
- adottare un linguaggio di immediata comprensione (aboliti i tecnicismi fini a se stessi),
fornendo chiarimenti su termini specifici o tecnici
- non rendere eccessivamente lunghi e prolissi i primi interventi, in modo da invogliare alla lettura
- svolgere un ruolo di curatore della conversazione dopo l'apertura, mantendone una visione d'insieme
che facili l'inserimento di nuovi partecipanti attraverso periodici "punti della situazione"
Questi pochi precetti permettono la nascita di una conversazione ben strutturata, almeno nelle intenzioni.
Perche' questa limitazione?
La limitazione e' necessaria visto il mezzo che supporta la discussione: C.O.W. e' un Conferencing
System altamente democratico, che permette la pubblicazione istantanea dei propri interventi bypassando
interventi di approvazione di eventuali moderatori. Questo ovviamente e' non solo auspicabile
in un contesto didattico, ma anche doveroso.
Tuttavia produce una serie incredibile di potenziali OT.
Il problema principale e' allora limitare l'OT; Alessandro Beria propone in Multimedia una serie
di utili consigli in merito.
Tuttavia, pur evitando che la conversazione vada alla deriva sotto la spinta di interventi Off Topic,
e' possibile che coloro che vi partecipano prendendo spunto dalle indicazioni iniziali arrivino ad elaborare
linee di pensiero laterale che portano alla nascita di nuovi argomenti interessanti.
In questo caso, vista la grande flessibilita' del Conferencing System, la soluzione ideale e' proporre
l'apertura di nuove conversazioni in cui si discute dei temi emersi.
Esiste comunque una certa reticenza dei partecipanti al forum a spostarsi su una nuova conversazioni
dopo che il nuovo argomento di discussione e' emerso nella conv. originale. Tentiamo di capire il perche':
- i nuovi argomenti hanno radici nella conversazione originale: sono emersi in seguito a un processo
lineare e laterale di pensiero collettivo
- l'apertura di una nuova conversazione comporta comunque uno sforzo cognitivo: dare un aspetto di presentazione
a pensieri e spunti nati in modo partecipativo
- permane la sensazione, spostandosi, di aver in qualche modo perso degli elementi utili alla discussione
Nel caso della conversazione Scrivere per il web
e' indubbio che fosse partita in un'ottica di sapere per il fare, ovvero alla ricerca di
una classificazione degli strumenti pratici per una efficace organizzazione del testo sul Web.
In realta' la conversazione poi si e' dipanata in un discorso - a dire il vero molto affascinante -
teorico sul rapporto dialettico fra usability e creativita' in rete (-> si e' quindi passati a un sapere per il sapere).
I ripetuti crash del sistema hanno impedito una gestione efficace in tutto e per tutto della situazione
che avrebbe previsto l'apertura di una nuova conversazione ad hoc.
| home | back to metaforum |