Descrizione del forum

A Marzo alcuni studenti reduci dalla felice esperienza della comunità virtuale CommUnicO, per il corso di Teorie e tecniche dei nuovi media, proposero al prof. Lughi una soluzione analoga per il corso di editoria multimediale. Nacque così un forum integrativo al corso dove poter discutere le peculiarità della materiaproprio sfruttando il suo canale preferenziale. Chi avesse partecipato al forum avrebbe integrato la preparazione del corso peraltro potendo sostituire parte dell'esame discutendo poi anche una tesina su uno degli argomenti discussi all'interno del forum



Obiettivi

Gli obiettivi furono subito chiari: discussioni sull'editoria multimediale divise in appropriate conversazioni riguardanti vari argomenti della materia, propriamente divise su 4 topic di appartenenza, i 4 settori dell'editoria multimediale:Produzione, Organizzazione, Trasmissione, Fruizione. E' stato anche istituito un topic trasversale per discutere argomenti congruenti alla materia quali Education, Entertainment, Fiction e News.
Varie concause hanno determinato il non totale raggiungimento di questi obiettivi di discussione. Possono essere individuate in:

Un ristretto gruppo di partecipanti ha però dato vita a proficui scambi di idee e confronti di opinioni sfruttando le possibilità che il mezzo offriva, con interventi mirati e abbondanza di links a risorse conoscitive proposti



Ruolo dei moderatori

Il gruppo degli studenti che propose la realizzazione del forum ha assunto la qualifica di "gruppo moderatore", con vari compiti di coordinamento, moderazione ma anche apertura di varie conversazioni per facilitare il più possibile l'ambientamento dei nuovi studenti al forum. Questo gruppo per poter essere compatto deve avere delle precedenti esperienze di uso di conferencing system, disponibiltà a collaborazione attiva col progetto e apertura ad un modello di condivisione della conoscenza, nell'ambito del raggiungimento dell'intelligenza collettiva.



Problemi

Dopo circa un mese di vita il forum è stroncato nella sua interezza da un fulmine che cancella ogni singolo bit con conversazioni già avviate e che già avevano espresso contenuti interessanti e spunti di discussione che si sarebbero potuti evolvere positivamente. Si è così creata una situazione di stallo, incertezza e sfiducia, tutto era fermo e tutto sembrava irrecuperabile, tutto era andato irrimediabilmente perso. Ciò ha favorito la totale perdita di coinvolgimento da parte di tanti studenti verso un mezzo del quale non conoscevano appieno le caratteristiche; ma contemporanemante non ha scalfito l'entusiasmo di alcuni, che dopo aver visto rinascere lo spazio lo hanno trasformato da luogo quasi puramente speculativo a laboratorio operativo.
Il nuovo obiettivo è diventato la nascita del webzine di editoria multimediale, e il forum si rivela efficace luogo di brainstorming.



Progettazione della webzine

La progettazione del magazine avviene aprendo un topic apposito nel nuovo spazio creato dopo il problema dato dal fulmine. In questo topic si aprono conversazioni anti-entropiche e a favore di una ecologia cognitiva che aiutano non poco ad una progettazione mirata e oculata. Lo strumento forum è abbinato a delle riunioni f2f che chiariscono molti obiettivi e favoriscono un brainstorming di gruppo su vari aspetti della rivista. Non vi è gerarchizzazione nella redazione virtuale, non vi è nessun ruolo imposto dall'alto, tutti i contenuti e le idee vengono forniti dal basso. Inizialmente la discussione è molto accesa sull'interfaccia grafica da dare al webzine, cosa molto importante se si considera che è un forte elemento di identità in un panorama abbastanza vasto nel genere; lo spazio dei contenuti ha anche il suo spazio di attenzione, con vari prodotti quasi terminati per le due macroaree delle tecniche e dei contenuti.