Louvain - Leuven


Con Bruges, Lovanio è un'altra città che non deve mancare nella vostra visita in Belgio. Molto differente da Bruges, anche Lovanio sa stupire con sorprese veramente notevoli: basterebbe da solo il suo municipio a soddisfarci della visita, ma non basta, Lovanio offre molto di più oltre al suo simbolo per antonomasia.
Partiamo proprio da qui, dal Municipio, per diversi motivi: è il primo edificio degno di nota che si incontra arrivando dalla stazione ferroviaria, la cui piazza già lascia presagire qualcosa della bellezza della città; è l'edificio dove è collocato l'ufficio del turismo che ci potrà tornare utile, in quanto vende per pochi euro delle cartine della città veramente ben fatte, utili, in tutte le maggiori lingue, e per nostra gioia anche in italiano; infine, come già detto, è il simbolo della città, e a pieno diritto. La sua costruzione risale al 1448, lo stile è alto gotico, è completamente adornato di statue, se ne contano circa 120, mentre nel basamento sono scolpiti episodi tratti dalla Bibbia: le staute risalgono al XIX secolo.
Il Municipio gotico di Leuven Particolare di alcune statue

Di fronte al municipio si trova invece la Sint-Pieterskerk (Chiesa di San Pietro), risalente al XV secolo, di stile alto gotico brabantino. L'interno della chiesa è molto luminoso, e fanno da contrasto le sculture lignee che vivono di riflessi rossi alla luce del sole; l'altare è adornato di splendido bassorilievi che lo sovrastano.
L'ingresso della SInt-Pieterskerk La navata centrale della chiesa

Sempre in chiave religiosa un'altro pezzo forte della città, il Groot Begijnhof (grande beghinaggio): si tratta di un complesso costituito da oltre settanta fra abitazioni e conventi, racchiusi fra alte mura austere che risale al XVI secolo e costituisce patrimonio mondiale dell'umanità, sotto tutela UNESCO.
Poco distante dal beghinaggio è collocato invece il Kruidtuin, il giardino botanico della città: non è certamente molto grande, però si possono ammirare, oltre alle grandi aiuole ricoperte di crochi lillà ed un piccolo laghetto, anche una serra tropicale, nella quale sono coltivate diverse specie di orchidea, oltre ad altri fiori dalle forme più disparate. La mia visita è stata effettuata all'inizio di marzo, e già allora era molto piacevole aggirarsi fra i viali di questo interessante giardino, il cui splendore maggiore dovrebbe realizzarsi in primavera inoltrata.

Particolare del piccolo ma grazioso giardino botanico di Leuven

Nella patria della birra non poteva mancare anche a Lovanio una birreria degna di tale nome: si tratta dell'Herberg Domus, che produce l'omonima birra in tre diverse varietà; il pub è un miscuglio tra antico e moderno, ma quel che conta è la bevanda che ha una sua personalità. La birreria non è molto distante dal municipio, la trovate in Tiensestraat, seguendo anche le indicazioni che trovate nelle strade.
Sempre in Tiensestraat, ma al numero 16, potete gustarvi una buonissima bistecca alla "Steakhouse Cara" (tel. 016-234787): i prezzi non sono certo a buon mercato, ma una volta assaggiato il piatto scelto non ve ne pentirete per nulla; l'ambiente è molto piccolo, a conduzione familiare, il menù ampio, con una vasta gamma di salse ad accompagnare il piatto scelto. Me l'ha consigliata un ragazzo di Lovanio conosciuto nell'ostello di Namur: bistecca e Hooegarden ghiacciata, un'accopiata ottima a completamento di una visita superlativa.
I luoghi che ho voluto indicare sono i principali, ma vi invito a fermarvi all'ufficio del turismo per acquistare le mappe in vendita: non sono per nulla care e aiutano a scoprire angoli nascosti, facendo notare palazzi e chiese a prima vista anonimi, oltre a guidare in un percorso ben strutturato. Per visitare bene la città è necessario sostare una giornata intera.