Cahors



Cahors è da sempre un importante centro, cresciuto fiorente sin dai tempi dei Galli e dei Romani. Oggi la sua notorietà è diminuita, ma resta sempre una tappa importante per i visitatori della regione del Lot. Cahors è situat su una lingua di terra fra le anse del fiume Lot, un'ansa a forma di U.
Nonostante le ridotte dimensioni, la città è molto viva e il Boulevard Leon Gambetta, che attraversa per intero la città, è molto trafficato: è proprio lungo questo lungo viale che si concentrano la maggior parte delle attrazioni di Cahors. Qui si affaccia infatti il palazzo municipale della città, e a fianco della Place Générale de Gaulle sorge Place Bessières, dove è ospitato il museo della Resistenza di Cahors: è un museo di dimensioni ridotte, dislocato su tre piani, ad ingresso libero, che raccoglie una serie molto interessante di reperti della seconda guerra mondiale, oltre che a giornali dell'epoca, testimonianze di persone partecipanti alla resistenza cittadina e mappe indicanti le manovre effettuate nella regione. E' un museo di grande valenza storica che sa coinvolgere anche coloro che non sono residenti per l'atmosfera intensa che sa creare.

Il caratteristico edificio del Moulin St-James

Dall'altro lato del boulevard sorge invece la Tour de Pape Jean XXII, mentre proseguendo sul viale si raggiunge il Barbacane, una roccaforte a difesa della città. Scendendo lungo il fiume Lot, sul Quai Champollion si può ammirare il Moulin St-James, con la sua struttura di mattoni rossi a vista, intarsiati da travi di legno incrociate. Dietro il Muolin è situata invece la Cathédrale St-Etiénne, che risulta essere uno dei luoghi più interessanti della città, con una interessante scultura lignea della Pietà: a fianco, visitabile a pagamento, con prezzo ridotto per i pellegrini che possono mostrare la tessera relativa, si trova invece il chiostro della cattedrale, che, pur non raggiungendo lo splendore di Moissac, risulta comunque ammirabile, soprattutto per ciò che riguarda i capitelli in stile gotico fiammeggiante.
L'imponente facciata della cattedrale St-Etiénne La 'Pietà' sull'altare

Tutte le strade nei pressi della cattedrale sono molto strette e permettono di poter effettuare una camminata in tutta serenità, alla ricerca di angoli di quiete.

L'ansa del fiume Lot, che avvolge la città nella sua svolta a ferro di cavallo

Dal lato opposto del fiume, quello della stazione ferroviaria, sorge invece la più grande attrattiva di Cahors: il Pont Valentré. Si tratta di un ponte fortificato, con 5 arcate e tre torri merlate, che raggiungono i 39 metri d'altezza, ancora perfettamente conservato. La leggenda vuole che il diavolo si intromise nella costruzione del ponte, che per questo è così resistente. Dal ponte si ha un punto di osservazione della città e del fiume Lot, che poco più avanti vira nella grande ansa che cinge Cahors.

Il Pont-Valentré, il ponte del diavolo

Dove alloggiare:


Sito della città di Cahors