Josselin è una piccola città situata nel centro della Bretagna,
che offre ai suoi visitatori un'atmosfera d'altri tempi. I locali e i bar sono
moderni ma ricavati da edifici che hanno mantenuto la loro antica struttura,
perlopiù in pietra, e al loro interno si respira un clima allegro e cordiale.
Nella piazza centrale si può ammirare la grande cattedrale Notre-Dame-du-Roncie,
attorno alla quale si stendono piccole stradine che portano verso i parchi cittadini
e verso il castello della città.
Il castello appartenne alla famiglia Rohan, che per secoli ha svolto un ruolo
determinante nello sviluppo della città. La sua costruzione risale all'XI secolo
con funzione di palazzo; in seguito fu fortificato, con nove torri cilindriche
dalle pareti spesse oltre tre metri e mezzo, da parte di Olivier de Clisson nel 1370.
Nel 1488 fu parzialmente distrutto per ordine del duca di Bretagna, Francesco
II, dopo che Giovanni II de Rohan si schierò a fianco della corona francese, combattendo
contro di lui. La ricostruzione avvenne per opera della figlia dello stesso Francesco II,
Anna di Bretagna, che raccolse fondi tra i sostenitori Rohan del marito per la
restaurazione del castello.
Delle torri fortificate ne restano solo tre; molto interessante è il tetto
del castello, ricoperto con ardesia. Il castello è visitabile solo con visite
guidate e si estende al solo piano terra dell'edificio, in quanto i piani superiori
risultano ancora abitati.
Ogni anno, in occasione della seconda domenica di settembre si svolge nel cortile
del castello un grande pardon.