Orléans è famosa per la sua liberazione ad opera di Giovanna d'Arco nel
1429 dall'occupazioe inglese: qui più di ogni altra parte della Francia si avverte
la sua presenza nelle vie e nelle piazze, dove sono erette statue a sua memoria.
Orléans è anche il punto d'ingresso alla Valle della Loira, la città da
cui partono numerosi tour per questa ricca valle.
Nonostante i suoi oltre 100.000 abitanti, Orléans è una città molto raccolta,
il suo centro storico concetrato in poche centinaia di metri è poco affollato,
specialmente di domenica, giorno in cui ho visitato Orléans.
Tutto ruota attorno al viale principale della città, rue Jeanne-d'Arc,
in fondo al quale si erige la Cathédrale Ste-Croix, di stile gotico e dimensioni pari
a Notre-Dame di Parigi. La sua costruzione è iniziata nel XIII secolo per finire solo
nel XIX secolo: nel corso dell'opera di costruzione ha subito nel 1568 una parziale
distruzione ad opera degli Ugonotti, che fecero della città il loro quartier generale
per un breve periodo di tempo. All'interno si possono osservare, oltre alle magnifiche
vetrate, anche pregevoli realizzazioni lignee quali il coro.
Poco distante dalla cattedrale è possibile visitare il Museo delle Belle Arti,
all'interno dell'antico municipio che risale al XV secolo: in esso sono contenute
opere dal XV al XX secolo, di autori quali Gaugin e Max Jacob. Sempre in zona si
può trovare il Museo della Storia e dell'Archologia, che contiene opere d'arte
locali e pezzi d'artigianato del XVII-XIX secolo.
Infine, a circa 500 metri dalla cattedrale, troviamo l'ampia Place du Martroi,
sulla quale si affacciano palazzi sedi di istituzioni finanziarie, e al cui centro
si erge una statua di Giovanna d'Arco a cavallo.
Camminando invece nella parte opposta, quella a destra della cattedrale,
si raggiunge invece la parte più antica della città, con strade piuttosto strette,
senza traffico, molto silenziose. E' impressionante girare per queste strade alla
domenica, giorno della settimana in cui le città sono generalmente poco popolate
in Francia: in alcune di queste, come Orleans, si può osservare una quiete quasi irreale,
lievemente interrotta solo nel primo pomeriggio.