AQINA - PATRA (Atene - Patrasso)




Le città greche sono molto strane: se vi spaventa il traffico di Milano, allora qui morirete di paura, perché riesce a raggiungere livelli inumani. Ovunque sfrecciano auto e camion in piccole strade delle città, incuranti di noi pedoni, con una fretta opposta al loro modo di fare molto rilassato; a parte questo non si sta poi tanto male.
Patrasso non offre molto, è una città di mare, ma soprattutto di passaggio, solo pochi si fermano per una sosta nel loro viaggio. I servizi pubblici sono concentrati tutti attorno al porto: a poche centinaia i metri, infatti, si trovano la stazione degli autobus e quella dei treni. Se dovete muovervi, preferite i primi: sono frequenti, soprattutto verso Atene e anche puntuali, sebbene non vi verrà mai fornito l'orario d'arrivo, i tempi indicativi vengono rispettati. Un consiglio per l'acquisto dei biglietti dell'autobus: se vi fermate a dormire, e volete partire la mattina successiva, acquistate il biglietto la sera prima, specificando l'orario di partenza, essendo ogni autobus ad accesso limitato in base ai suoi posti e alle prenotazioni degli altri paesi dell'itinerario che dovrà seguire, eviterete così di attendere troppo tempo prima di trovare un bus che non sia ancora completo.
In questa zona si possono trovare anche dei piccoli alberghi, convenienti, in cui affittare una stanza, nel caso ne aveste bisogno.

Il teatro di Erode

Se arrivate ad Atene in autobus, dovrete fare ancora un po' di strada prima di arrivare nel centro città; prendete dalla stazione degli autobus il numero 51 (parte vicino all'ufficio informazioni) diretto in piazza Omonia, dove troverete una stazione della metropolitana, che vi permetterà di raggiungere qualunque zona della città, anche il porto del Pireo.
Da visitare ad Atene sono il mercatino all'aperto di Monastiraki (fermata metro omonima), dove troverete un sacco di cose interessanti e un'atmosfera molto caratteristica. Un'altra tappa da non perdere (al contrario di me) è il museo nazionale, in cui sono esposte molte opere dell'antica Grecia.

Eretterio

Dal mercatino di Monastiraki, girovagando un po' si può raggiungere l'Acropoli, il simbolo di Atene e della Grecia intera. Un consiglio per la visita è di recarsi all'ingresso il più presto possibile, verso le otto può bastare, potrete così visitare l'Acropoli tranquillamente e le vostre foto non saranno colme di turisti.
I primi monumenti che si incontrano sono l'Erectheion e il Teatro di  Erode.

Teatro di Dioniso

Più avanti, sullo stesso lato del teatro di Erode, è situato il teatro di Dioniso, e tra questi due si trova il Partenone.

Partenone