Lipsi è una delle più piccole isole del Dodecanneso,
poco distante dalle coste turche, ex-colonia italiana, situata nel mezzo del triangolo
tra Samos, Patmos e Leros. Il fulcro dell'isola è
il porto, dove si trovano molte taverne e l'autorità portuale; il paese è molto
piccolo, così come l'isola che si stende su soli 17 kmq. e dove vi abitano solo
600 persone circa.
Capitare qui succede un po' per caso: l'isola non
è molto conosciuta, per cui solitamente la si raggiunge dopo aver ascoltato le esperienze
fatte da altre persone. La stagione turistica coincide perlopiù con agosto, per
cui nel resto dell'anno si possono veramente sperimentare quelle atmosfere raccontate
da Salvatores in "Mediterraneo". Una cosa è particolare: se state cercando silenzio,
non lo troverete, a causa delle migliaia di cicale e centinaia di pecore che friniscono
e belano tutto il giorno, ma è certamente un rumore molto rilassante.
Nonostante l'isola non sia immensa, camminare per
le sue strade è molto faticoso, poiché è ricca di colline che presentano forti strappi:
così, chi non ama camminare, può noleggiarsi un motorino in paese e farsi il giro dell'isola
in una giornata: se invece cercate il contatto con la natura, lasciate perdere e
affidatevi alle vostre gambe, raggiungerete luoghi incredibili, rimanendone sicuramente
soddisfatti.
Un'esperienza insolita è camminare per l'isola di
sera durante un plenilunio: solo alcune zone dell'isola sono illuminate, il paese,
e la strada che porta alla chiesa di "Panagia Tou Charou", per cui se non c'è luna
piena, e volete andare fuori paese a piedi, procuratevi una torcia per non uscire
fuori strada. Alla sera è possibile osservare uno spettacolo stellare impensabile
nelle nostre città; di solito è già molto se riusciamo a vedere l'Orsa Maggiore,
qui gli amanti dell'astronomia potranno scrutare quelle costellazioni viste solo sui libri:
per fare questo basta uscire un po' dal paese e lasciare che una collina nasconda
le poche luci del paese, che disturbano in ogni caso.
(la spiaggia di Katsadia) |
Sull'isola vi sono molte spiagge, alcune più affollate,
altre praticamente deserte; spiagge di sabbia e di sassi, ma tutte con un mare limpido
e cristallino. Katsadia è uno dei luoghi più belli dell'isola, dove ci si può abdare
anche di sera per gustare i piatti tipici greci nelle due piccole taverne da dove
si può ammirare il mare, immersi nel fresco della macchia mediterranea.
Altri luoghi frequentati da turisti e da abitanti
del luogo sono Koklakura e Leindou, quest'ultima particolarmente affollata, perchè
proprio dietro il porto, e quindi facile da raggiungere.
Parlando di porto, vengono in mente acque torbide e sporche, navi enormi e
grandi gru; nulla di tutto questo è presente a Lipsi: vi sono le piccole barche dei
pescatori, e solo un paio di volte la settimana attracca la nave "grande" che collega
Lipsi con le altre isole e il Pireo, per cui anche le acque del porto sono limpide,
ed è anche possibile fare una discreta pesca.
Se vi piace restare un po' da soli, prendetevi dei
panini, della frutta, acuqa quanto possibile, e cominciate ad esplorare l'isola,
a volte basta poco per ritrovarsi in luoghi solitari o quasi per nulla frequentati,
come Turkomnima. Seguendo la costa in senso antiorario è possibile passare dalla
zona sud, dove si trovano Koklakura e Turkomnima, alla costa nord, fino a Platis Gialos.
Lipsi non è solo spiagge e sole, dà molto di più: il suo territorio è disseminato di
chiese, e alcuni luoghi sono molto suggestivi non solo a livello turistico. Qui di seguito,
trovate alcuni link per altre pagine più dettagliate su questa splendida isola.