Cork è una città che non presenta grandi attrazioni dal
punto di vista artistico; è, a suo modo, una città moderna,
e per questo anche piuttosto caotica, patria della Beamish, la birra scura rivale della
dublinese Guinness: č una delle poche cittā in cui vedrete un pareggio nei cartelloni
pubblicitari tra la Guinness e un'altra marca. In ogni caso camminare per le viuzze
di Cork alla ricerca di angoli caratteristici è un buon passatempo,
e una buona occasione per dedicarsi anche a un po' di shopping per chi ne avesse voglia.
Molto più interessante ho trovato invece Cobh, un paesino poco
distante dalla grande città. Cobh si affaccia sul mare, e dal suo
porto è anche partito il Titanic verso l'affondamento, fatto ricordato
dagli abitanti con un certo orgoglio.
Due sono le cose che si notano a Cobh: la maestosa cattedrale che sovrasta
il paese dalla collinetta su cui è stata eretta, e i colori vivaci
delle case, che trasmettono allegria anche durante una giornata grigia.
Se amate camminare e le salite non vi spaventano, salite fino al convento
segnato sulle mappe che troverete all'ufficio turistico; in questo angolo
poco frequentato, potrete vedere il bellissimo Bible's Garden, un parco
tematico pieno di fiori, piante e ruscelli, dove potrete riposarvi dopo
la faticosa ascesa.
Dall'alto inoltre si può godere di una buona panoramica del mare
e degli isolotti che riempiono il paesaggio.
Cobh è raggiungibile da Cork tramite treni che partono anche
con una buona frequenza. Per chi avesse tempo è consigliata la visita
di Fota Island, sulla via per Cobh: su Fota Island si trova una dimora
in cui sono conservati molti dipinti irlandesi, ed è circondata
da un parco naturalistico, abitato anche da specie minacciate. Io purtroppo
non ho potuto fermarmi, se qualcuno di voi lo ha fatto o lo farà
mi mandi le foto e un breve commento così potremo fornire altre
informazioni a chi fosse interessato.