Galway - Cliffs of Moher - Burren



I Modena City Ramblers parlano de "l'argento e del blu della Galway Bay", e non a caso, qui infatti le acque del mare assumono un coloro tutto particolare, direi unico.

Le acque della Galway Bay

La città non offre particolari attrattive dal punto di vista architettonico, ma è un buon posto dove divertirsi, infatti si trovano un sacco di pub sempre affollati di turisti.
Se a Galway non ci sono attrazioni particolari, basta decidere di fare un piccolo tour in autobus o in nave per trovare cose molto interessanti. Partono da qui infatti dei traghetti per le isole Aran, e dei tour bus per il Connemara e per il Burren e i Cliffs of Moher.
Io ho percorso quest'ultimo itinerario, che ha toccato anche altri punti. Primo tra tutti il Dunguaire Castle, una piccola fortezza che si affaccia sempre sulla Galway Bay.

Il solitario Dunguaire Castle

Proseguendo si è arrivati alle grotte di Ailwee (Ailwee Caves), delle grotte sotterranee in cui farete anche l'esperienza di vedere il buio completo, che vi darà una sensazione di smarrimento e paura per qualche secondo, grazie all'umorismo irlandese delle guide. Questo tipo di grotte è piuttosto rara nel mondo: la particolare conformazione del territorio del Burren ne nasconde però diverse.

Le affascinanti grotte di Ailwee, nel Burren

Sempre in questa zona si può ammirare il Poulnabrone dolmen, che si dice essere ancora più antico di quello di Stonehenge. La zona dove è situato questo dolmen è in pieno Burren, un paesaggio montuoso, quasi lunare, dove per un momento si dimentica il verde delle colline irlandesi e si vedono solo enormi massi di un grigio spugnoso.

Il millenario Poulnabrone dolmen

Lo spettacolo più grande sono però sicuramente i Cliffs of Moher: circa otto chilometri di scogliera alte duecento metri, a precipizio sull'oceano. Guardare verso il basso può far girare la testa anche a chi non soffre di vertigini.

Il maestoso spettacolo dei Cliffs of Moher, alla vostra sinistra... ...e alla vostra destra

Se salite sulla Martello Tower state attenti ai nugoli di moscerini che la popolano, non è comunque indispensabile salirvi per ammirare i Cliffs, per cui se volete risparmiare qualche sterlina, fatelo e non rimproveratevi per esservi persi qualcosa.
Per questo spettacolo devo ringraziare il mio compagno di viaggio e amico Carlo, che mi ha convinto in questo tour mentre avrei preferito visitare le isole Aran; sarà per un'altra volta.

La Martello Tower, il punto più alto dei Cliffs

La guida che abbiamo scelto e che consiglio a tutti era la O'Neachtain, i cui bus partono ogni giorno alle 10.00 dal Tourist Office di Glaway.
Un consiglio per chi cerca una sistemazione in ostello: se viaggiate con mezzi pubblici, evitate quello segnalato dalla guida dell'International Hostelling, è molto scomodo da raggiungere e piuttosto lontano dal centro; nella zona della stazione ferroviaria ce ne sono diversi, e per trovarli basta accettare uno dei volantini che vi verranno proposti nei paraggi.