Amersfoort è una graziosa città poco distante da Utrecht, raggiungibile con una
corsa in treno di circa 15 minuti. La stazione ferroviaria è situata leggermente
fuori dal centro storico, facilmente raggiungibile: partendo proprio da qui, basta
andare verso sinistra all'uscita e seguire le indicazioni, che come sempre in Olanda
sono molto chiare. Se foste interessati, a fianco della stazione è situato
l'uffico del turismo, presso cui ottenere maggiori informazioni.
Amersfoort l'ho visitata in poco più di mezza giornata: è molto
intuitivo girare per le sue strade veramente tranquille, in cui si respira un'atmosfera
medievale. Non mancano naturalmente i canali, anche se qui sono meno numerosi
rispetto alle città più grandi.
La prima cosa che si nota è la torre campanaria della cattedrale, simile a
quella di Utrecht, ma meno elaborata; il suo nome preciso è Onze Lieve Vrouwe Toren,
ha un'altezza di 100 metri, con una cuspide del sec. XVII.
Passeggiando per le piccole vie di Amersfoort è possibile ammirare molti giardini
di dimensioni ridotte, ma che contengono una grande quantità di piante e fiori.
Una caratteristica dell'Olanda sono i beghinaggi, centri religiosi, dove delle suore
(le beghine) accudiscono gli anziani; sono costituiti da cortili simili alle antiche
corti italiane, con al centro degli orti o dei giardini, e solitamente con una chiesa
poco distante. Non so dire di preciso se quello che ho visto fosse realmente un
beghinaggio, ma l'atmosfera irreale e di assoluto silenzio mi ha praticamente
convinto.
Il monumento più famoso della città è la Koppelpoort, porta che incorpora un
ponte fortificato, risalente al 1400 circa; poco distante dalla Koppelpoort si
possono ammirare anche le Muurhuizen, case fortificate risalenti al secolo XV, a maggiore
testimonianza dell'antichità di Amersffort.
Altre curiosità di Amersfoort possono essere scoperte al locale museo sulla storia della
città, e per chi fosse interessato segnalo che esiste anche uno zoo, più precisamente
in Barchman Wuytierslaan 224.