LA PRIMA OLIMPIADE DELL’ ERA  CONTEMPORANEA

Dopo 2672 anni dalla celebrazione della prima edizione dei giochi olimpici dell’antica Grecia, Il 6 Aprile 1896 si aprirono ad Atene i "Giochi della  I° Olimpiade dell’ Era Moderna".

Riaprire i giochi non fu certo un’impresa facile, resa possibile solo dall’impegno e dalla perseveranza di un giovane barone francese Pierre Fredi de Coubertin  grande appassionato di sport.

Dopo la soppressione dei giochi olimpici nel 393 d.c. da parte dell’imperatore Teodosio su esplicita richiesta del vescovo di Milano a causa della corruzione in cui erano caduti, già altri prima di de Coubertin tentarono di organizzare una nuova edizione ma i diversi tentativi del 1859 e poi del 1870 e del 1875 erano stati fallimentari soprattutto per la mancanza di strutture adeguate che degradarono i giochi ad una gara rionale.

A differenza dei suoi predecessori de Coubertin non si arrese tanto facilmente e spese gran parte del suo patrimonio in viaggi in tutto il mondo, compresa l’America, per ottenere consensi al suo progetto.

Riuscì così nel 1892 ad ottenere l’approvazione dell’Unione francese per gli sport atletici e successivamente l’approvazione della  I° Olimpiade dell’ era moderna da parte del Congresso internazionale di Parigi del 1894.

Non restava che stabilire la data ed il luogo in cui si sarebbero tenuti i nuovi giochi olimpici: de Coubertin li avrebbe voluti a Parigi, ma la scelta cadde su Atene.