Due anni dopo 

Visoni e frasi spezzettate
si affacciano di nuovo alla mia mente,
l'inverno o il Freddo le han portate,
o son cattivi sogni solamente.
Mattino verrà
e ti porterà
le silouhettes consuete di parvenze;
poi ti sveglierai
e ricercherai
di desideri fragili esistenze


Lo specchio vede un viso noto,
ma hai sempre quella solita paura,
che un giorno ti rifletta il vuoto,
oppure che svanisca la figura.
E ancara non sai
se vero tu sei,
o immagine da specchi raddoppiata;
nei giorni che avrai
pero cercherai
l'immagine dai sogni seminata.

L'inverno ha steso le sue mani
e nelle strade sfugge cio che sento.
Son trine bianche e nere i rami
che cambiano contorno ogni momento
E ancora non sai
come potrai

trovare lungo i muri un esperienza,
sapere vorrai,
ma ti troverai
due anni dopo al punto di partenza.

E senti ancora quelle voci
di mezzi amori e mezze vite accanto;
non sai però se sono vere,
o son dentro all'anima soltanto.
nei sogni che hai,
sai che canterai
di fiori che galleggiano sull'acqua.
Nei giorni che avrai
ti ritroverai
due anni dopo senza quella faccia.